GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] un tono sostanzialmente brillante; la scrittura virtuosistica del pianoforte solista si iscrive in una cornice ritmica e armonica di concezione classicista.
Particolare riguardo merita la Sonata in bianco minore (poemetto per voci femminili e piccola ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] d'armonia, composizione, storia ed estetica musicale alla Nuova Scuola di musica di Firenze. Dedicatosi alla critica musicale, collaborò alla Nazione di Firenze durante il triennio 1915-17, poi a Il Resto del carlino di Bologna; tra gli altri ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] e L. M. Viviani. Dedicatosi anche allo studio della tromba con P. Mattiozzi, nel 1842 fu nominato capo della fanfara dei carabinieri e nel 1850 passò a dirigere la banda dei veliti toscani, coadiuvato ...
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MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] come volontario al primo conflitto mondiale. Al 13 luglio 1916 risale la romanza per voce e pianoforte Per la donna del sogno, pubblicata nel numero di agosto del foglio pro Croce rossa Le Fiamme. Nel ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] segnalati si ricordano: Rime degli Arcadi, t. XIII, Roma 1780, pp. 60 ss. e t. XIV, ibid. 1781, pp. 84 ss.; Versi sull’armonia, Firenze 1795; Poesie piacevoli, s.l né d. [ma Parma 1810]; Odi… tra gli Arcadi Armonide Elideo, ibid. 1815; Opere… tra gli ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] e infine a Loreto con N. Zingarelli (composizione). Dopo aver fatto eseguire il 6 nov. 1800 al Teatro alla Scala di Milano una sua Cantata, il B. si recò a Marsiglia nel 1801; qui visse per molti anni ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] città nel 1846 dal soprano Anne-Caroline de Lagrange.
Come teorico, il B. espose concezioni innovatrici circa l'armonia e la grafia musicale nei volumi Grammatica ragionata della musica considerata sotto l'aspetto di lingua (Milano 1825, Ricordi ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] delle industrie, pubblicata a Bologna nel 1869. Iniziò la carriera di insegnante nel 1872, anno in cui ottenne per concorso la cattedra di economia politica e statistica nell'istituto tecnico di Trapani, ...
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BILETTA (Billetta), Emanuele
Paolo Donati
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1825 da Giovanni, modesto organista, fu allievo del padre e forse anche di J.N. Hummel. Passò quindi a Bologna per studiare [...] armonia e contrappunto con M. Turina (allievo di A. Reicha).
All'età di quattordici anni il B. era già in grado di esibirsi in pubblico come valente pianista. A Bologna ricevette pure lezioni gratuite, consigli e protezione da Rossini, e ivi compose ...
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AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] teorico-pratica per lo studio e l'insegnamento di canto corale e il Manuale teorico-pratico per lo studio dell'armonia complementare, editi rispettivamente da Ricordi, Milano s. d., e da E. Nagas, Milano s. d.
Bibl.: G. Gasperini, Il Conservatorio ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...