MARCHISIO, Andrea
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 15 maggio 1850 da Antonio e da Caterina Ferri. Nel 1864 iniziò a frequentare l'Accademia Albertina, dove studiò con E. Gamba e A. Gastaldi, conseguendo, [...] , cui partecipò con regolare cadenza sino alla fine del secolo, esponendovi opere quali L'indomani (1874), Una nota poco armonica (1875), Linneo dopo un'escursione botanica (1876), Goethe e Bettina Brentano (1877), L'occasione fa il ladro (1878), Non ...
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GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] verticali risultino a due a due trimologici. Queste figure permettono di stabilire un collegamento tra la configurazione armonica piana e l'esagrammo di Pascal.
Altre pubblicazioni concernono questioni varie attenenti ai principî della matematica o ...
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Scrittore, critico d'arte e filosofo (Barcellona 1882 - Villanueva y Geltrú, Barcellona, 1954). Diresse il movimento intellettuale di Catalogna (il cosiddetto "novecentismo"), scrivendo, in catalano, il [...] : la prima è vista come facoltà capace di cogliere, attraverso le idee, espresse dalla parola poetica, la "sintassi armonica del mondo", la seconda come strumento meramente meccanico, capace di elaborare solo concetti rigidi e astratti. Fu professore ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] il familistère di Godin per il Comune societario ove si applicavano le forze dell'ingegno e della mano con una combinazione armonica per l'utile di tutti. Era un grande fabbricato in un terreno di sei ettari attraversato dall'Oise, e circondato da ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] destinato all'esplicazione di queste funzioni elementari, ma pone anche in relazione le varie parti dell'organismo rendendo più armonica la funzione del tutto; s'istituisce in tal modo un complicato meccanismo di correlazioni, il quale adempie alla ...
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Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] formale, nonché un fine senso della varietà tonale che conferisce alla composizione un carattere di consapevole, ma naturale ricerca armonica. Tra le sue cantate alcune illustrano soggetti anche umoristici (Testamento d'un asino; I filosofi a pié di ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea del Dorset, a 10 km. a N. di Weymouth, servita dalle linee ferroviarie London and South Wester e Great Western. È situata sopra un'altura, sulla riva destra [...] Jesse", intagliata a molte figure, e l'ampia finestra a oriente, squisitamente lavorata a traforo, ma con vetrata poco armonica, formata di vetri dipinti raccogliticci. Notevoli i baldacchini dell'altare di S. Berino gli stalli, il fonte battesimale ...
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MONTE, Philippe de
Romolo Giraldi
Musicista fiammingo, nato nel 1521 a Malines (e non a Mons nel Hainaut, come aveva fatto supporre il suo nome, che sembra essere latinizzazione del fiammingo Van den [...] . Nel genere profano (il madrigale) che predilesse, si distingue per stile semplice, elegante, colorito. Ebbe profonda capacità armonica e contrappuntistica. Con lui si accentua la tendenza a dare maggior risalto a una voce del complesso polifonico ...
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WOLTERS, Paul
Paolino Mingazzini
Archeologo, nato a Bonn il 1° settembre 1858, morto a Monaco il 21 ottobre 1936; fu segretario dell'Istituto archeologico germanico ad Atene dal 1887 al 1900, poi professore [...] più facile far risaltare le bellezze della veste esteriore che la visione greca della vita, concepita come equilibrio e armonica rispondenza delle parti, aveva via via assunto incorporandosi nel monumento ch'egli illustrava. Da ciò una probità ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] del principio del gusto. L'analisi si ferma sul mondo greco ("prima sede, ov'egli sorse e crebbe") che vide lo sviluppo armonico di tutte le arti e dove il gusto "fiorì per lunga etate", finché la discordia civile non turbò l'equilibrio e "dai ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...