FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] in particolare nelle messe è più vicino al tradizionale stile osservato (salvo nelle composizioni a tre voci fondate armonicamente sul continuo), mentre la maggior parte degli offertori è in stile mottettistico (Tenhaef). Nel genere del mottetto, del ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 'uso delle dinamiche, degli accordi diminuiti e dei cromatismi in funzione espressiva, dalla giustapposizione a contrasto di temi ed armonie all'uso frequente di progressioni e di effetti d'eco.
Spiccano nel pur esiguo ma significativo catalogo delle ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] materializzazione delle aeree scenografie teatrali, evidenziava nell'aperta facciata sipario strutturata da un ordine gigante, l'armonica fusione dei canoni linguistici delle fabbriche reali parigine - e del Louvre in particolare - con la tradizione ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] raccolta poetica di Edoardo Sanguineti che rompeva con quell’armonia della forma che era stata una costante nella tradizione , strumenti e nastro elettronico con infallibile definizione timbrico-armonica, scavando nei valori fonici e nel senso della ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di raccogliere, di esaminare e di scegliere i diversi contributi, ma anche, e soprattutto, di garantire un'unità armonica dei diversi elementi, di vigilare sulla coerenza formale del sistema e di contemperare le esigenze teoriche con il carattere ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , era già compiuto, almeno in una prima redazione, nel 1522; steso in forma chiara ed elegante, esso rivela una armonica convergenza tra le ragioni della filologia e quelle della giurisprudenza. Il trattato, per suo conto, è una esposizione organica ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] (per esempio nel campo della censura). La "svolta degli anni sessanta" (Capra), in ogni caso, avvenne grazie ad un'armonica cooperazione tra Vienna e Milano, anche se non mancarono tensioni all'interno della "triade" (A. Wandruszka, Osterreich und ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di instaurare uno stretto e armonioso rapporto con le due più alte cariche della Chiesa, il cardinale nipote e il segretario di Stato (ufficio che dall'ottobre ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] anche sul piano artistico e compositivo. Il Dialogo di Ester, per 5 voci, cembalo triarmonico, violone panarmonico e violini delle tre armonie- definito anche "historia sacra" o "oratorio" - è la prima composizione in cui il D. cerca di applicare l ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] di natura caotica (il selvatico), passando attraverso l’antro generativo della grotta degli animali, si giungeva all’ordinata e armonica orografia della Toscana, esemplificata dai monti Appennino e Falterona e dai fiumi Arno e Mugnone, con la sua ...
Leggi Tutto
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...