ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] poi tra i primi compositori ad usare figure di piccolo valore, quali le crome e le semicrome, nella sua Selva armonica del 1617. Ciò basterebbe per comprendere l'importanza di questo compositore che, educato alla più rigida scuola polifonica, ha dato ...
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BENVEDUTI, Bartolomeo
Francesco Santi
Figlio di Lorenzo Luigi, nacque, da famiglia eugubina, a Montalboddo nelle Marche, dove il padre era funzionario pontificio, il 15 sett. 1700. Dopo aver compiuto [...] danno il 1766 come data di compimento), che si ispira a modelli romani nelle facciate a ordine unico e nell'armonico salone centrale, quest'ultimo assai manomesso di recente. Sposato nel 1748 con la contessa Orsola Mauruzzi di Tolentino, il B ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] è menzionato come "contralto della Chiesa Nuova" (S. Maria in Vallicella), posto che mantenne fino al marzo 1657 (Morelli, Il tempio armonico).
Nel 1653 il L. figura nella lista dei cantori ingaggiati da A.M. Abbatini per la festa di S. Maria della ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] . è rimasta legata fino a periodi recenti alla sua attività di insegnante e alla alta stima presso i contemporanei per L'armonico pratico al cimbalo, metodo per la guida alla realizzazione del basso continuo, che ebbe numerose ristampe fino al 1839 e ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] con le più quotate case, quali la RCA, Decca, Angel, Mercury ed Everest, oltre alle esecuzioni dell'Estro armonico e de Il cimento dell'armonia e dell'inventione di Vivaldi, comprende: il Concerto per oboe di V. Bellini; tre Concerti grossi Op. 6 ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] della Confraternita dei Crocesegnati, raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Filippo Neri e Domenico, il cui poco armonico impianto compositivo, risultato di una ripresa di singoli motivi da due opere reniane, è tradotto in chiave stilistica ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] città nel 1846 dal soprano Anne-Caroline de Lagrange.
Come teorico, il B. espose concezioni innovatrici circa l'armonia e la grafia musicale nei volumi Grammatica ragionata della musica considerata sotto l'aspetto di lingua (Milano 1825, Ricordi ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] dei Molluschi.
Il solito gusto dell'erudizione indusse ancora il B. a pubblicare a Roma nel 1722 il Gabinetto armonico nel quale egli delinea la storia degli strumenti musicali e descrive quelli esistenti nel Collegio Romano. L'opera, riccamente ...
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ARASCIONE, Giovanni
Piero Damilano
Sacerdote, musicista, nato a Cairo (attualmente Cairo Montenotte, Savona), il 18 ott. 1546. Questa data, sfuggita al Fétis, all'Eitner e ad altri musicologi, è sicura. [...] ), da lui compilata in collaborazione con l'Ancina. Questi non esitò a denominare l'opera "seconda parte" del suo Tempio Armonico, precisando che alcune delle poesie ivi contenute già erano state da lui "composte et elaborate" due anni prima (1598 ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] ultimi anni di vita gli studi teoretici assorbirono completamente il C., che tentò di dare forma compiuta a quel trattato di armonia che aveva elaborato per quarant'anni. Il padre Martini cercò allora di entrare di nuovo in contatto con lui, ma senza ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...