Poetessa ucraina (Pietroburgo 1907 - Kiev 1942). Emigrò nel 1922 in Cecoslovacchia e visse poi a Varsavia (1929-39) e Cracovia (1939-41); tornata in patria, fu arrestata e fucilata dalla Gestapo. Nella [...] sua lirica, in prevalenza patriottica o amorosa, le immagini sono colte come unità a sé, senza comporsi in un quadro armonico o in un discorso razionale. Apparse su rivista, le sue poesie furono raccolte in volumi postumi (Duša na storoži "L'anima in ...
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MORALES, Rafael (App. III, ii, p. 158)
Ines Ravasini
Poeta spagnolo. La sua lirica, da sempre attenta al mondo degli umili e dei dimenticati, si è andata via via tingendo di pessimismo. In La máscara [...] y los dientes (1962) e La rueda y el viento (1971) M. ci mostra un universo inaridito, desolato e ostile, dove è difficile trovare quel rapporto armonico con la realtà quotidiana che era la cifra della sua precedente poesia. Tale aspirazione all' ...
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Poeta e musicista (Fossano 1545 - Saluzzo 1604). Medico e professore (1567-1570) a Torino, conosciuto a Roma (1576) S. Filippo Neri, entrò nella Congregazione dell'Oratorio (1580) che, divenuto sacerdote [...] sua produzione poetica è rimasta quasi completamente inedita; egli è ricordato specialmente per un'ottima raccolta di polifonie di propria e di altrui composizione (Tempio armonico della Beatissima Vergine, 1599). Beatificato da Leone XIII nel 1890. ...
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Pseudonimo letterario di Ion Barbelian, poeta modernista romeno, nato a Giurgiu nel 1885, rivelatosi nelle colonne dello Sburătorul di E. Lovinescu, che fu il primo ad apprezzarne l'opera e presentarlo [...] un po' parnassiano, ma presto è passato a un genere del tutto diverso, attratto da quanto c'è di intimamente armonico e di musicalmente illogico e vago in certe filastrocche popolari ch'egli ha saputo piegare alle più raffinate forme della poesia ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di fa maggiore.
È stato osservato che le sei note sono l'8°, il 9°, il 10°, l'11°, il 13°, il 14° armonico di do: questo significherebbe che l'accordo non si fonda sui criteri dell'alterazione tonale, ma su basi fisiche e perciò scientifiche (v ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] si manifesta verso i 2-3 anni, si giunge a ridotto accrescimento scheletrico, con proporzioni del corpo conservate (n. armonico). Se esiste un deficit isolato di GH (growth hormone), l’intelligenza è normale, come pure lo sviluppo sessuale; questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] intellectione, il Fracastorius sive De anima non possono essere intese senza tenere in debita considerazione l’idea di un universo armonico e solidale in tutte le sue parti, che è anche alla base degli Homocentrica, testo che segna la ripresa della ...
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Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] , però, si può parlare, a rigore, solo in relazione al free-jazz che rifiutava l’adozione di qualsiasi riferimento armonico o ritmico predeterminato, recuperando al contempo alla pratica jazzistica l’impiego dell’i. collettiva. L’i. è presente anche ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] quella serie di riforme doganali, daziarie, nelle manifatture e nei rapporti tra la città e la campagna, che con maggior armonia di dovunque altrove andrà poi sviluppandosi pe r tutto un ventennio. Non «Accademia dei pugni», non Sturm und Drang, sia ...
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ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] anche le conferenze sulla Divina Commedia, al Circolo filologico, mentre andava preparando una edizione del poema con commento - non sempre armonico, e oggi assai invecchiato - che uscì a dispense dal 1877 (La Commedia di D. Alighieri con chiave e ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...