LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] aver fatto evocare, ancora una volta, il nome di Arnolfo (Carli, 1981, p. 214).
Di poco successivo A. L. e le congiunzioni fiorentino-senesi nel quarto decennio del Trecento, in Paragone, II (1951), 13, pp. 40-52; F. Zeri, Due resti di un paliotto ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] che denotano l'influsso degli anteriori commenti francesi, di Arnolfo d'Orléans e Giovanni di Garlandia. A parte va D. Alighieri, Egloghe, a cura di E. Cecchini, in Opere minori, II, Milano-Napoli 1979, pp.645-89; Le Egloghe, testo, traduzione e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] da Aquisgrana (autunno 992), G. richiese a re Ugo, a suo figlio Roberto (II), già associato al regno, e ai vescovi francesi che avevano partecipato alla deposizione di Arnolfo di giustificare a Roma il loro operato. Ugo e i vescovi si limitarono a ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] .
A Gerusalemme D. presiedette un sinodo per risolvere i problemi del patriarcato. Alla morte del patriarca ortodosso Simeone II nel 1099 era stato eletto Arnolfo di Rohes, cappellano del duca Roberto di Normandia, deciso nemico del conte di Tolosa ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] La crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata rinviata giacente (ora non più universalmente attribuita ad Arnolfo di Cambio), collocata sul distrutto sacello del ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] S. Filippo Benizi eseguita nel 1515 per la cappella di Arnolfo de Arcolis in S. Maria della Scala a Verona). In e lettere di Verona, CLXIX (1992-93), pp. 475, 487 s., 490, 497; II, ibid., CLXXII (1995-96), pp. 406, 420; S. Marinelli, Paolo Farinati a ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] la fabbrica "Arte della ceramica", con sede in via Arnolfo e sala di vendita in via Tornabuoni (marchio: una 1971, n. 11, p. 32; L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze…, Firenze 1972, II, p. 548; Galleria d'arte Il Fiorino, G. C. (cat. a cura di ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] presente a Grosseto) e a Viterbo, dove Lotario III stava aspettando Innocenzo II con il suo esercito, ed entrò con lui a Roma il 30 aprile il venerabile, abate di Cluny e il vescovo inglese Arnolfo di Lisieux. Gerhoch von Reichersberg dedicò a lui (e ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] il giuramento fatto davanti a Pier Damiani. Nel 1066 papa Alessandro II (Anselmo da Baggio) inviò a G. la bolla di .
Deluso nelle sue aspettative sul suo successore Goffredo - secondo Arnolfo, il quale scrive che il vescovo si sentiva tradito dal ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Laterano ed è un bel prodotto dell'arte di Arnolfo di Cambio. In quarant'anni di attività zelante, Cardinal Richard Annibaldi: First Protector of the Augustinian Order 1243-76, in Augustiniana, II (1952), pp. 26-60, 108-49, 230-47; III (1953), pp. ...
Leggi Tutto