PURCELL, Henry
Edward DENT
Musicista, nato da una famiglia di musicisti, tra il 21 novembre 1658 e l'11 agosto 1659, morto il 21 novembre 1695; fu uno dei maggiori compositori inglesi. Il luogo della [...] è considerato come quarta parte il basso continuo) appartengono probabilmente al medesimo periodo della vita del P. La sua musica per arpicordo e organo è in massima parte leggiera, ma vi è una bella toccata in la che ebbe l'onore di essere ricopiata ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] Gabrieli, C. Porta, numerosi volumi di canzoni, villotte, salmi, magnificat, litanie, lamentazioni, ricercari, balli, intavolature per organo, arpicordo e liuto. Tra le antologie: Musica di 13 autori illustri (1576); Musica di diversi autori sopra la ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] Le grazie d'amore" di Cesare Negri milanese detto il Trombone (s.d., ma 1883, secondo V. Fedeli); II, "Balli d'Arpicordo" di Giovanni Picchi organista della Casa Grande in Venezia [1621], trascritti in notazione moderna (s.d., ma 1884?);III, "Affetti ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] et gratiosamente", apprendendo, inoltre, "il contrapunto", le modalità del comporre "in musica", a suonare il liuto, l'arpicordo, il violino, il violone da gamba, la lira e imparando, all'uopo, "arie moderne". Irrobustito dalle tre "scienze ...
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arpicordo
arpicòrdo (raro arpacòrdo) s. m. [comp. di arpa1 e corda]. – Nome usato dapprima per indicare il cembalo o la spinetta, e applicato poi in Gran Bretagna (ingl. harpsichord) al clavicembalo propriamente detto.