CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] . 56).
Il decennio 1849-1859 fu per il C. un periodo di intensa attività politica. Colpito da un ordine di arresto dell'autorità militare austriaca, si salvò fuggendo da Pavia nel vicino Piemonte, mentre la sua casa venne perquisita. Iniziava così la ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] tentativo di sciopero generale nonché nell'episodio sconcertante dell'invasione del duomo da parte di un gruppo di dimostranti. Un arresto per apologia di reato, subito di lì a qualche giorno e una successiva condanna a quattro mesi, impedirono al C ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] 1844questi cercarono di organizzare degli aiuti per gli insorti di Cosenza ma, traditi, nella notte tra il 16e il 17 furono arrestati e portati a Castel Sant'Elmo. Il D. rimase in carcere alcuni mesi e dovette interrompere la pubblicazione di -Temi ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e pubblicate per la prima volta da G. Lanza, Torino 1886).
Il 1838 fu un anno non meno cruciale di quello dell’arresto a Milano: spinto dalla spiccata personalità di Giulia (come lei fu terziario francescano) e dalle sue iniziative per l’assistenza e ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] vendetta verso i suoi persecutori tanto che per due volte tra il '50 e il '51 intervenne perché gli autori del suo arresto non subissero condanne o almeno vedessero ridotte le loro pene, ma forse capiva anche che il ricorso alla clemenza era la sola ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] la chiamata di Palmieri a Napoli presso il Supremo Consiglio delle Finanze. Si sciolse definitivamente nel 1799, in seguito all’arresto di molti suoi membri.
Tra gli amici più intimi di quegli anni, vi furono Filippo Briganti, giusperito e letterato ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] in mano i primi due tomi e li commentò con asprezza (Torino, Biblioteca Reale,Var. 303, c. 63 ss.).
Il B. non arrestò la sua multiforme attività a questi impegni canonistici, storici e politici. Partecipò, come era tipico nel suo tempo, a più di una ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] del circolo, lasciando così che il 13 settembre le truppe borboniche entrassero a Lecce e procedessero alla cattura e all’arresto di numerosi patrioti e alla soppressione dei giornali liberali. Poi, per sottrarsi alle persecuzioni e al mandato di ...
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TROMBADORI, Antonello
Claudio Rabaglino
– Nacque a Roma il 10 giugno 1917, primogenito di Francesco e di Margherita Ermenegildo. All’anagrafe Trombatore, negli anni Cinquanta il padre chiese e ottenne [...] a Carsoli, in Abruzzo, da dove fu liberato alla fine di luglio del 1943, pochi giorni dopo la destituzione e l’arresto di Mussolini.
Appena rientrato a Roma, riprese subito l’attività antifascista. Nella notte tra l’8 e il 9 settembre 1943, subito ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] di Melfi, successivamente consigliere di prefettura a Pavia, poi sottoprefetto a Palmi e Rossano. Ma la carriera si arrestò nel dicembre 1867, quando il L., all'epoca questore di Napoli, arruolò segretamente volontari per l'impresa di ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...