CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] l'Armari, il marchese Canonici e altri influenti cospiratori ferraresi, destando i sospetti della polizia austriaca. Tratto in arresto il 12 apr. 1819 insieme con Vincenzo Saladini, suo genero, pure di Occhiobello, venne coinvolto nel cosiddetto ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] dagli attacchi fatti in Senato da un parente dell'A., Lazzaro Arnolfini, contro Vincenzo di Poggio, e inasprita dall'arresto di due membri della fazione, scoppiò l'11 luglio, quando i capi del partito pugnalarono il gonfaloniere Gerolamo Vellutelli ...
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BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] conclusosi il 20 novembre con la capitolazione di Lippo Vergiolesi e dei suoi compagni, che tuttavia riuscirono a sottrarsi all'arresto e si rifugiarono nel castello della Sambuca, altro borgo della montagna pistoiese. Solo dopo tre anni il Comune di ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] dopo la sua elezione il D. rinunciò all'incarico e si allontanò definitivamente da Altamura. Ricercato per vari delitti, fu arrestato nel 1625 a Sorrento insieme con Antonino Donnorso.
La condizione di prelato del D. scatenò una serie di conflitti di ...
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ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] Sforza, rimasta vedova dopo l'uccisione a Napoli di suo marito, Iacopo Piccinino.
La sua carriera e attività non subi alcun arresto con la morte di Francesco Sforza e la nomina del nuovo duca. Nel 1467 fu da Galeazzo Maria investito di pieni poteri ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , sviluppò la sua critica del bolscevismo, ne condivise le posizioni, cercando di difenderle dopo la sua morte. Subito dopo l'arresto del G., Tatiana e Sraffa, intimo amico dai tempi de L'Ordine nuovo, divennero i suoi punti di riferimento per le ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] impegnato nell'indagine della segreta esegesi cabbalistica della "parola divina". Sono note le vicende del Pico, concluse, dopo l'arresto presso Lione, con il ritorno a Firenze, sotto la protezione di Lorenzo. Il F. - che, forse, continuava ancora la ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] . Corridi (ibid., p. 151), e ancora, nel settembre successivo (ibid., p. 157); e nel maggio 1843 era punito con l'arresto in casa per tre giorni, per avere dato l'estremo commiato al defunto prof. Giovanni Pieraccioli, della facoltà di matematiche ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] , Forlì 1830).
Nel 1831, trovandosi a Modena ad assistere il padre gravemente malato, fu spettatore dei tragici avvenimenti culminati con l’arresto e la condanna a morte di C. Menotti, e ne rimase sconvolto. Di nuovo a Forlì, si dedicò a ricerche di ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] la rete dei militanti in Piemonte e in Liguria, qualche mese più tardi in Lombardia e nell’Italia centrale, fece registrare l’arresto di Iacopo, la notte del 14 maggio 1833, quello di Agostino, pochi giorni dopo, e quello di Ottavio, il fratello ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...