ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] XVI e furono presenti a Lione. Nel 1521 erano "residenti" Gregorio e Matteo; quest'ultimo, sottoposto in quell'anno all'arresto e alla confisca dei beni, dovette poi partecipare con gli altri stranieri al prestito forzoso alla Corona. Nel 1522 Matteo ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] (25 genn. 1505), il successore, Alfonso I, conservò il C. tra i suoi principali consiglieri. Nell’aprile 1507, in seguito all’arresto, da parte dei Veneziani, di un corriere ferrarese alla corte imperiale, il duca si recò a Venezia a giustificare la ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] stesso Gaspare - che se Stefano si fosse rifugiato presso di lui nei pochi giorni intercorsi tra l'arrivo a Roma e l'arresto, egli non lo avrebbe denunciato, bensì persuaso a fuggire lontano. E a proposito del G. il Barbo aggiunse che, se fosse stato ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] cugino Antonio Carafa perché mantenessero "taciturnità et segretezza" (De Maio, p. 218): ma il 7 giugno dello stesso anno fu arrestato e tradotto in Castel Sant'Angelo. Il ritrovamento in Napoli da parte del nunzio Odescalchi di gioielli e denaro per ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] per nove anni, con grave dispendio di energie e logorio della salute; inaugurò la sua amministrazione con l'arresto ed il processo dell'ex governatore Allemano Passerini, accusato di tradimento, e si impegnò attivamente per estirpare il banditismo ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] e del suo studio a Terni nell’autunno del 1923. Dichiarato decaduto insieme agli altri deputati aventiniani, fu tratto in arresto il 10 novembre 1926 presso l’ospedale di Todi, in cui era stato ricoverato a seguito delle pesanti sevizie – destinate ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , la macchina congegnata da Bertrando si inceppò: a partire dal 1328 la sua missione conobbe gravi battute d’arresto. I suoi metodi autoritari richiesero l’intervento papale, che da Avignone negoziò direttamente con le élites politiche lombarde ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Puglia e Campania (ad eccezione di Gaeta e di Sant'Agata de' Goti). Al confine con lo Stato pontificio si arrestò e tramite Hermann von Salza propose negoziati.
Questi ebbero inizio nel novembre 1229 ad Aquino e terminarono solo nell'agosto dell ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] si distinse immediatamente nell'esercitare le sue funzioni con particolare protervia e disprezzo delle norme che le regolavano. Dopo l'arresto, il 19 apr. 1626, di un libraio, il Collaterale lamentò che "per conto del S. Officio e S. Inquisitone se ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] famiglia Caetani e per il C. personalmente, che il 3 giugno 1590 fu posto per tre settimane agli arresti domiciliari e successivamente si vide vietata qualsiasi attività politica. Venne riabilitato solo in seguito all'assunzione al soglio pontificio ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...