Esarca bizantino (sec. 7º); fu inviato al governo d'Italia, alla morte dell'esarca Olimpio (653), da Costante II, perché continuasse la lotta contro il clero cattolico che non accettava gli editti imperiali [...] sul monotelismo; recatosi a Roma, dichiarò deposto il papa Martino I, lo arrestò in Laterano e lo condusse a Costantinopoli, dove questi fu processato e condannato all'esilio. ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] del 1860, che valsero a quest'ultimo un mandato d'arresto nel 1861 (cui si sottrasse con la fuga), e successivamente la confisca da parte del governo pontificio dei beni della famiglia e l'esilio di questa. Riunita, la famiglia Campriani riparò a ...
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Militare e uomo politico inglese (n. 1618 - m. 1694). Realista, partecipò alla guerra civile. Espatriato (1646), congiurò più volte contro Cromwell. Alla restaurazione fu capitano della guardia (1665), [...] poi comandante generale del Hampshire (1667). Compromesso nella protesta per il rigetto dell'Exclusion bill (1685), sfuggì all'arresto riparando in Olanda. Tornò con Guglielmo d'Orange (1688) e divenne comandante della guardia reale e lord ...
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Pseudonimo del poeta bulgaro Nikola Jonkov (Bansko, Macedonia, 1909 - Sofia 1942). Cresciuto nel mito di P. Javorov, lavorò come tecnico e fuochista nelle ferrovie. Membro del partito comunista dal 1935, [...] trasferitosi a Sofia s'impegnò in un'intensa azione politica e sindacale che lo portò all'arresto (1941) e alla morte per fucilazione. Pubblicò una sola raccolta di versi, Motorni pesni ("Canti del motore", 1940), in cui cercò di riscattare la parola ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] a Bologna, Ferrara, Comacchio, Spoleto, tanto da diventare "la prima mazziniana attivista" (Berselli, 1952, p. 472).
La lunga serie di arresti, processi e condanne che tra il 1852 e il 1854 si abbatté sulle Legazioni sottoposte allo stato d'assedio ...
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Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il [...] triumviro, in seguito un'altra Drusilla figlia di Agrippa I. Davanti a lui comparve, in arresto, l'apostolo Paolo (Atti 24). ...
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Amico di Ciro il Giovane che sostenne nella rivolta contro Artaserse II; caduto Ciro a Cunassa (401 a. C.), A. si accordò prima coi mercenarî greci (i Diecimila) in ritirata, poi li tradì consegnandone [...] i capi ad Artaserse che gli aveva promesso il perdono. Nel 395 insieme a Titrauste arrestò Tissaferne accusato di tradimento: partito Titrauste da Sardi, ebbe insieme con Pasiferne il comando delle forze persiane di Lidia. ...
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Secondogenito (Valenciennes 1174 circa - Tessalonica 1216) di Baldovino VII conte di Fiandra e di Hainaut, partecipò col fratello Baldovino alla IV Crociata (1203); nel 1206, dopo la morte del fratello, [...] era stato eletto imperatore dopo la conquista di Costantinopoli, fu riconosciuto suo successore. Prode guerriero e abile diplomatico, arrestò l'invasione bulgara, fronteggiò in Asia Teodoro I Lascaris, e nel 1210 si fece riconoscere l'alta signoria ...
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Patriota italiano (Cusiano, Trento, 1835 - Torino 1920); volontario garibaldino, prese parte alla campagna del 1859 e alla spedizione dei Mille. Nell'autunno del 1862 conobbe a Lugano il Mazzini ed ebbe [...] da lui l'incarico di organizzare un moto nel Trentino, che fallì e valse al B. un breve arresto da parte del governo italiano (1864). Prese parte alle campagne garibaldine del 1866 e 1867; eletto deputato di Ravenna nel 1890, si dimise per non ...
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Uomo politico dello Schleswig-Holstein (Keitum, isola di Sylt, 1793 - Ginevra 1838). Entrato (1821) nella cancelleria di Copenaghen, poi (1830) vicario dell'is. di Sylt, fu fautore dell'autonomia dello [...] Schleswig-Holstein e pubblicò su questo argomento un libro (Über das Verfassungswerk in Schleswig-Holstein, 1830), che provocò il suo arresto e la destituzione dalla carica. Condannato a un anno di fortezza, si recò a Rio de Janeiro per fare ritorno ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...