Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stile della prosa barocca si modella su alcuni autori dell’antichità ignorati o trascurati [...] Cicerone che in questo argomento medesimo se ne valse? Una fingendi est ars (dice Tullio) in qua praestantes fuerunt Myro, Polycletus, Lysippus, qui della Topica di Aristotile.
in R. Barilli, Poetica e retorica, Milano, Mursia, 1972
Al senechismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La retorica nelle universita
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’università è una delle “invenzioni” più durature che [...] allievo Guido di Arezzo – la cui opera è ancora inedita – raccolgono e potenziano questa tradizione fondendo l’ars dictandi con la retorica e la poetica compreso il cursus, cioè la ritmizzazione dei finali di frase – i cui tipi più frequenti erano il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] opere di autori pagani, leggono e rileggono di frequente le creazioni poetiche di Terenzio. […] Certo non ho dubbi che da parte commenti. Gli autori canonici menzionati in testi come l’Ars lectoria del 1086 confermano i dati della diffusione dei ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] Rossi, 2016, p. 772), un frammento di una Ars diffiniendi recollecta ex Aristotele (Archivio di Stato di Prato, 176, 181; I. Pierini, Il topo di Carlo Marsuppini: un’inedita gara poetica, in Interpres, XXXI (2012), pp. 291-298; L. Tromboni, G. ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] da Teofilo Folengo nella Apologetica in sui excusationem premessa all’edizione Toscolana del Liber macaronices:
Ars ista poetica nuncupatur ars macaronica a macaronibus derivata, qui macarones sunt quoddam pulmentum farina, caseo, botiro compaginatum ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] si dice che attraverso di esse "nova dirigendi ars, et praecipue circuli positionis inventio non minus facilis , interpretate secondo i canoni del gusto barocco. Interessante una disputa poetica con G.D. Cassini risalente al 1663, da cui si ricava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se allo scadere del primo millennio il canto sacro si lega in modo pressoché esclusivo [...] , tipico della normale contraffazione, e quello della relazione al contenuto poetico, che dà vita al cosiddetto “travestimento spirituale” del testo originario.
L’avvento dell’ ars nova italiana porterà nel corso del XIV secolo allo sviluppo della ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] Rhetores latini minores 1863: 613). Così la intenderanno i maestri di poetica dell’XI e XII secolo che ne faranno una figura basilare per , ad es. Gervasio di Melkley che nella sua Ars versificaria la inserisce accanto ai tropi della metonimia e della ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] alle torri sparse nella Campagna romana; qui il registro poetico è epico e drammatico e mette in evidenza l' 1913, pp. 522 s.; E. Della Porta, Appunti e ricordi, in Ars et labor (Milano), 15 nov. 1915; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] nel latino tardo, per es. nel titolo del terzo libro dell’Ars grammatica maior di Elio Donato (IV secolo d.C.). In volgare .), ovvero ai forestierismi adattati e non (Tommaso Campanella, Poetica: «Il poeta deve esser sospeso da’ traslati forastieri ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...