NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] e alla conquista di sempre nuove province. La sua prima azione bellica fu contro i Kuṣāna, rei di una politica filo-arsacide e filo-romana. Egli travolse e distrusse con selvaggia violenza le resistenze degli avversarî e penetrò a S dell'Hindu Kush ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] cruente di Pedro I, re di Castiglia; nella seconda l'azione risale al III sec. a. C., alla dinastia partica degli Arsacidi che resse le sorti del più esteso dei regni che si erano formati sulle rovine dell'impero di Alessandro Magno; nella terza si ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] ad un decadere dello z., travolto poi dalla conquista di Alessandro e a stento sopravissuto sotto i Seleucidi e gli Arsacidi, mentre motivi iranici emigrano e circolano nel mondo ellenistico e poi nelle file romane, completamente diversi dalle loro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] dei Seleucidi, e rimasto per qualche tempo estremo propugnacolo dell’ellenismo nel cuore dell’Asia; più a occidente, il regno degli Arsacidi di Partia, il cui eponimo Arsace, assunto il titolo di re nel 250, fissò la sua capitale prima a Dara (od ...
Leggi Tutto
Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] ed epicamente atteggiata di Dārā (Dario) e Iskandar (Alessandro, fatto figlio di una principessa persiana e quindi iranizzato), degli Arsacidi, dei quali però, come degli stessi Achemenidi, l'epos non serba alcun distinto ricordo, e dei Sāsānidi, il ...
Leggi Tutto
RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] ricostruita da Seleuco Nicatore con il nome di Europos. Durante il periodo parthico divenne la residenza primaverile dei sovrani Arsacidi.
Sotto i Sassanidi il centro abitato fu spostato probabilmente verso E e la città divenne sede di un vescovado ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Asia Anteriore, situata nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate compresa fra il Golfo Persico e una linea che corre a nord dell’odierna Baghdad; a O si estendeva fino al confine [...] occupata da Alessandro Magno; alla morte di questo fu di Seleuco e dei suoi successori, che dovettero lottare aspramente con gli Arsacidi, finché nel 141 a.C. Mitridate I non se ne impadronì definitivamente. Conquistata da Traiano nel 116 d.C., la B ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Introduzione
Pierfrancesco Callieri
Nella parte che segue, le vicende archeologiche dell'Iran vengono illustrate separatamente poiché è in epoca protostorica che la fisionomia [...] e poi persiano di Susa. L'area degli Zagros a essa adiacente, che ebbe una sua relativa indipendenza nell'età degli Arsacidi, viene ricordata nelle fonti con il nome di Elimaide, che tradisce il legame profondo con l'antica civiltà dell'Elam. La ...
Leggi Tutto
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] territorio partico. Palmira infatti, a quel tempo, si doveva trovare sotto l'influenza politica del regno degli Arsacidi, benché conservasse rispetto a esso una situazione d'indipendenza; tale indipendenza rientrava altresì nel piano della politica ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] partico e poi di quello sasanide. Dopo la conquista della Mesopotamia, nella seconda metà del II sec. a.C., i sovrani arsacidi non fissarono la propria sede nella metropoli, ma nel piccolo villaggio che sorgeva nei pressi e che si sviluppò fino a ...
Leggi Tutto