Generale americano (Norwich, Connecticut, 1741 - Londra 1801). Dopo aver partecipato alla guerra di indipendenza dimostrando brillanti capacità militari, nominato da G. Washington governatore di Filadelfia [...] e per l'avidità di denaro. Postosi dalla parte degli Inglesi, passò a essi piani di guerra americani e concordò la consegna dell'arsenale di West Point; scoperto, fuggì in Inghilterra (1781). Il suo nome, negli USA, è divenuto sinonimo di traditore. ...
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Diplomatico estense (Reggio nell'Emilia, 1706 - Modena 1777). Figlioccio del duca Rinaldo I, fu da questo inviato in missione nel 1734 in Germania, nel 1735 a Parigi. Governatore civile di Massa e Carrara, [...] membro del Consiglio di governo del ducato di Modena durante l'assenza del duca Francesco III governatore di Milano e generale delle truppe, eresse l'Arsenale e l'Armeria. Tradusse tragedie di Corneille, Racine, Voltaire. ...
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Ingegnere navale, nato a Roma il 10 maggio 1884, morto ivi il 28 dicembre 1958. Si laureò in ingegneria civile ed elettrotecnica nel 1907; entrato, poco dopo, nel corpo del Genio Navale, conseguì la laurea [...] in ingegneria navale e meccanica presso la R. Scuola Superiore di Genova. Nel triennio 1909-12, nell'Arsenale della Spezia, compì studî sul comportamento dei sommergibili in immersione e contribuì a rimodernare il Laboratorio sperimentale ...
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compresso
Andrea Mariani
. Del verbo ‛ comprimere ' ricorre in D. solo il participio, nell'unico caso di If XXI 21 I'... non vedëa in essa [la pece] / mai che le bolle che 'l bollor levava, / e gonfiar [...] tutta, e riseder compressa. Poiché in questo passo, che descrive il bollore della pece, dopo il paragone con l'arsenale di Venezia, nessuna parola appare pleonastica (cfr. Momigliano: " guarda con che evidenza e precisione la parola segue il fenomeno ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] politico della città.
Il padre, ricordato come mercante ghibellino, fu membro dell'ufficio di Chio nel 1445, revisore dell'Arsenale nello stesso anno, elettore dell'ufficio di S. Giorgio nel 1452, membro dell'officium Monete nel 1453 e dell'ufficio ...
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Scultore e architetto (Schongau, Baviera, 1570 circa - Bressanone 1642). Fu aiuto del Giambologna a Firenze (1588-93), e contribuì alla diffusione del suo stile in Germania e nel Tirolo. Eseguì sculture [...] uno dei rilievi (1601-02) delle porte del duomo di Pisa. Lavorò soprattutto ad Augusta (S. Michele Arcangelo, 1603-06, facciata dell'Arsenale; Altare della Crocifissione, 1605 circa, SS. Ulrich e Afra) e a Bressanone (sculture nel Palazzo vescovile). ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] e alla sicurezza e competenza dimostrate nelle prime cariche rivestite. Savio agli Ordini nel 1708 e nel 1709, provveditore all'Arsenale dal 1713 al 1715, nel settembre 1713 entrò tra i savi di Terraferma e vi fu regolarmente confermato sino al 1721 ...
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(accadico Ninuwā o Ninuwa o Ninua o Nina) Antica capitale dell’Assiria, posta sulla riva orientale del Tigri, di fronte alla od. Mossul (Iraq). Documentata dai livelli archeologici sin dal 7° millennio [...] millennio successivo. Sennacherib (704-681 a.C.) vi costruì una doppia cinta di mura, un palazzo con magnifici rilievi, un arsenale, canali, parchi, vie e templi. Assurbanipal (668-626) vi fece scolpire, sulle pareti del suo palazzo, le famose scene ...
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PASLEY, Sir Charles William
Giuseppe ALBENGA
Nato l'8 settembre 1780 ad Eskdalemuir (Scozia), morto a Londra il 19 aprile 1861. Entrò nel 1796 all'accademia militare di Woolwich, e servì parecchi anni [...] del telegrafo ottico e di argomenti analoghi trattò nel 1810. L'anno seguente, rientrato in patria, fu addetto all'arsenale di Plymouth; ne divenne direttore nel 1812. Si occupò quindi di mine sommerse e liberò il Tamigi da vecchie carcasse ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] padre, "masser" nel corso della sua lunga vita - nato nel 1519 è ancora vivo alla fine del 1601 - dell'Arsenale e beneficiario, come egli stesso dichiara nel 1581, di rendite modestissime provenienti dagli affitti di immobili di ridotta entità (un ...
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s. m. [in origine voce venez. (cfr. arzanà e darsena), dall’arabo dār aş-ṣinā῾a «casa del mestiere»]. – 1. Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di naviglio militare. 2. Officina...
arsenalotto
arsenalòtto s. m. [der. di arsenale]. – 1. In origine, operaio dell’arsenale di Venezia. 2. Nell’uso attuale, operaio di un arsenale marittimo in genere.