FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] flotta sino alla cessazione delle ostilità, dopo di che trascorse alcuni anni a terra, ricoprendo la carica di patrono all'Arsenale (dal 24 giugno 1753 al 23 febbr. 1756) e poi quella - che possiamo immaginare meno consentanea ai suoi interessi - di ...
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BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] , fedelissimo all'Austria, la rivoluzione esplose a Venezia e l'ammiraglio austriaco Martini cedette al Manin le chiavi dell'arsenale; con gli insorti si schierò subito la fanteria di marina, composta in massima parte da Italiani e Dalmati, e ...
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Negli antichi Stati italiani, alto funzionario del governo. Il titolo trovò larghissima applicazione nell’amministrazione civile, soprattutto nella Repubblica veneta, dove si ebbero, in particolare, il [...] analoghi per le opere di terra. Nella marina veneta si ebbero anche i p. della Camera del mare, o ‘padroni’ dell’arsenale, che risiedevano nell’arsenale e sovrintendevano a tutti i lavori. Tali p. nel 16° sec. erano 20, poi scesero di numero fino a 3 ...
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MORGENTHAU, Henry, Junior
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, figlio dell'omonimo finanziere, nato a New York l'11 maggio 1891. Studioso di legge, architettura e agricoltura, quando F.D. Roosevelt [...] in cui il governo era incorso per i suoi grandiosi investimenti nel risanamento industriale e finanziando l'apprestamento dello "arsenale della democrazia", che doveva servire ad armare tutti gli Alleati. Crollato il nazismo, formulò un piano per lo ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] pace con l'imperatore fosse da anteporre al timore delle reazioni della Porta.
Nel marzo del 1530 l'E. tornò all'Arsenale come provveditore, e ancora, nel corso degli anni Trenta, vi ritornerà, alternando la carica con quella all'Armar e con quelle ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] : fu nominato consigliere ducale, savio alle Acque (1724-25), deputato al Militar (1725-26 e 1734-35), provveditore all'Arsenale (1727. 1731-32, 1735), provveditore alle Fortezze (1729-30) e aggiunto provveditore alle Beccarie (1733-34).
Negli ultimi ...
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ASSERETO, Tommaso, detto Verze
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Genova e appartenne a quella parte della recente nobiltà cittadina cui la costituzione attuata da Andrea Doria aveva precluso la via alle [...] pratico della parola d'ordine e dei contrassegni, tentò di impadronirsi della darsena. Respinto dalla tempestiva reazione dei custodi dell'arsenale e fallita la congiura per la morte del Fieschi, l'A. riparò insie~ me ad altri congiurati a Marsiglia ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] 17-26.
Sardo, M., Il Trattato sui cieli aperti, in ‟Rivista militare", 1992, n. 6, pp. 49-59.
Semprini, L., L'arsenale nucleare postsovietico, in ‟Rivista militare", 1993, n. 3, pp. 18-33.
Seth Carus, W., Ballistic missile in the Third World: threat ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] ricominciò ad uscire e il D., respinte dalla Camera le sue dimissioni (25 novembre), presentò ancora un'interrogazione per l'arsenale polese. Fatto segno a pressioni e a minacce, si decise infine a cedere L'Azione, che diventò proprietà d'una ...
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CELSI, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Ultimo dei cinque figli maschi di Gerolamo dei Celsi di Santa Trinita e di Elena di Bartolomeo da Mosto, nacque il 13 luglio 1534 a Traù, ove il padre, patrizio [...] - Iacopo s'era infatti segnalato, oltre che come capitano della "muda" d'Alessandria, anche come patrono all'Arsenale e capitano in Golfo, mentre Giovanni aveva servito come sopracomito -, egli cercò ripetutamente di ottenere un comando dapprima ...
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s. m. [in origine voce venez. (cfr. arzanà e darsena), dall’arabo dār aş-ṣinā῾a «casa del mestiere»]. – 1. Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di naviglio militare. 2. Officina...
arsenalotto
arsenalòtto s. m. [der. di arsenale]. – 1. In origine, operaio dell’arsenale di Venezia. 2. Nell’uso attuale, operaio di un arsenale marittimo in genere.