Movimento artistico che, con declinazioni diverse, si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra il 1890 e il 1910, e che interessò in particolare le arti applicate e l’architettura. L’a. si inserisce nella [...] a Horta, H. van de Velde, P. Hankar, G. Serrurier-Bovy e Ph. Wolfers fanno del Belgio uno dei luoghi più vivaci dell’artnouveau. Nel 1895 J. Meier-Graefe fondò a Berlino la rivista Pan e nel 1896 apparve il primo numero di Jugend a Monaco che, con J ...
Leggi Tutto
simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] i primi del Novecento il s. conosce una rapida diffusione in Europa, parallela ai fenomeni dello Jugendstil e dell’artnouveau in architettura, evidenziando una grande varietà di indirizzi stilistici. In Belgio, personalità rilevanti sono quelle di F ...
Leggi Tutto
Località della Bretagna, dove intorno all’ultimo decennio dell’Ottocento operò un gruppo di artisti riuniti intorno alla personalità di P. Gauguin. I più significativi furono É. Bernard e P. Sérusier (1865-1927). [...] cogliere i significati simbolici nascosti. Il linguaggio espressivo e antinaturalistico del gruppo, influenzato dalle poetiche del primitivismo e dell’esotismo, ispirò varie correnti successive, dai nabis ai fauves, dall’artnouveau all’astrazione. ...
Leggi Tutto
Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] anni 1880 alla Prima guerra mondiale, in varianti locali dalla sostanziale omogeneità di concezione e di stile (➔ artnouveau).
Letteratura
Movimento letterario ispano-americano, diffusosi anche in Spagna e Portogallo, le cui prime espressioni si ...
Leggi Tutto
(o fauvisme) Corrente artistica formatasi nei primi anni del 20° sec. attorno a H. Matisse. Il gruppo allineava nelle sue file, tra gli altri, M. Vlaminck, A. Derain, K. Van Dongen, J. Puy (1876-1960) [...] presentarono legati da un definito programma, se non quello di una generica opposizione all'edonismo decorativo dell'artnouveau e all'evasione spiritualistica del simbolismo: in maniera differenziata affrontarono, a partire dagli ultimi anni del 19 ...
Leggi Tutto
Corrente artistica, sviluppatasi in Europa durante il 19° sec., che mirava alla rivalutazione dell’arte medievale e in particolare dell’architettura gotica. Tale tendenza si impose inizialmente soprattutto [...] ; in Germania e in Austria, con H.F. Waesemann, H. von Ferstel e altri. Tali approfondimenti e interpretazioni del n., divenuto ormai una delle componenti dell’eclettismo storicistico, costituirono una delle fonti principali dell’artnouveau. ...
Leggi Tutto
Movimento artistico delineatosi in Francia nel primo decennio del 20° secolo. Il nome (da fauve, «belva») deriva da una frase sarcastica con cui il critico L. Vauxcelles commentò la presenza di quei pittori [...] si unirono in seguito. I fauves erano legati da una generica opposizione all’edonismo decorativo dell’artnouveau e all’evasione spiritualistica del simbolismo: in maniera differenziata affrontarono problemi specificamente pittorici, riconoscendo la ...
Leggi Tutto
Arte
Movimento artistico della fine del 18° sec. e l’inizio del 19°, volto all’abbandono delle accademie e alla formazione di gruppi artistici finalizzati al rinnovamento del gusto. La prima secessione [...] Klimt e gli alti esiti raggiunti nelle arti applicate (Wiener Werkstätte). Riconducibili all'esperienze della secessione furono l'artnouveau e lo stile liberty.
Diritto
In diritto internazionale, il distacco da uno Stato preesistente di uno o più ...
Leggi Tutto
Movimento artistico, il cui scopo era la rivalutazione dell’artigianato contro la soverchiante produzione industriale e lo scadimento del gusto da essa prodotto nella seconda metà dell’Ottocento. Collegato [...] W. Crane e C.R. Ashbee. Ebbe notevole influenza in tutti i campi dell’arte applicata, nonché sull’architettura per la formazione e la diffusione dell’ArtNouveau. La prima esposizione della A. and C. Exhibition Society ebbe luogo nel 1888. ...
Leggi Tutto
Termine (dal nome dei magazzini fondati a Londra nel 1875 da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente) usato soprattutto in Italia per designare lo stile diffuso [...] tra la fine del 19° sec. e l’inizio del 20°, caratterizzato da un linearismo elegante e decorativo e da motivi ornamentali di matrice geometrica e fitomorfica (onde la denominazione alternativa di floreale ➔ artnouveau). ...
Leggi Tutto
art nouveau
‹àar nuvó› locuz. m., fr. (propr. «arte nuova»), usata in ital. come s. f. – Espressione con cui in Francia è stato indicato lo stile liberty o floreale.
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...