Fenomeno culturale di natura religiosa, che consiste nel venire a conoscenza di necessità o eventi diversi, mediante facoltà o tecniche che, trascendendo le normali modalità del conoscere, sono volte a [...] provocato con rituali diversi. Il più alto livello raggiunto dalla d. di tipo intuitivo è quello in cui l’attività divinatoria si esercitava per ispirazione diretta da parte della divinità, come avveniva nel culto delfico, ma anche nel caso di altri ...
Leggi Tutto
Artedivinatoria, che pretende di indovinare l’indole, i sentimenti e il destino di una persona, mediante l’esame della forma della mano e delle linee del palmo. Ne accennano scrittori greci (Aristotele, [...] Antistene, Anassagora) e romani (Plinio, Giovenale) e fu coltivata presso gli Indiani e i Cinesi. Dopo un periodo di decadimento si riaffermo nel 19° secolo.
L’esame si fa sulla mano sinistra e si riferisce ...
Leggi Tutto
Artedivinatoria che pretende di prevedere il futuro mediante le carte, da gioco o fabbricate appositamente per tale uso, tenendo conto del significato attribuito al seme, al colore, alla figura, al numero [...] di ogni carta. I principi generali furono fissati verso la fine del 18° sec. da tre cartomanti francesi: l’Alliette, M.-A. Lenormand, che fu confidente di Giuseppina Bonaparte, e A. Moreau ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la memoria che avevo e che professava, era naturale o pur per arte magica; al qual diedi sodisfazione; e con quello che li dissi infiniti, di credere alla metempsicosi, di attendere all'artedivinatoria e magica, di negare la verginità di Maria, ...
Leggi Tutto
(lat. Tages) Fanciullo d’origine divina (in alcune fonti detto figlio del Genio e nipote di Giove) che, secondo una tarda tradizione latina, balzato su dal solco tracciato da un contadino nell’agro di [...] Tarquinia, insegnò agli Etruschi l’artedivinatoria; scomparve (o morì) nello stesso giorno. I suoi insegnamenti, raccolti da Tarconte, costituirono il nucleo dei libri etruschi sulla divinazione (libri tagetici o haruspicini). ...
Leggi Tutto
uromanzia Esame delle urine a scopo diagnostico, concepito nei primi secoli dell’età moderna come artedivinatoria che pretendeva di riconoscere le malattie attraverso l’osservazione dei caratteri fisici [...] (temperatura, densità, odore ecc.) delle urine stesse, messe in un recipiente di vetro a forma di vescica. Nel 18° sec. si preferì il termine uroscopia ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] , finendo per darsi la morte alla sconfitta dell’usurpatore, e che fu tra l’altro esperto e studioso di artedivinatoria. Compare, fra gli altri, anche Servio, il futuro commentatore dell’opera virgiliana, che è però immaginato ancora come troppo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] dei prodigi) di Ballālasena, scritto in Bengala tra il 1168 e il 1180, riassume i contenuti di gran parte dell'artedivinatoria. L'epoca di Akbar fu caratterizzata da un rinnovato interesse nei confronti di questa materia; intorno al 1559 il jaina ...
Leggi Tutto
FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] divina e del libero arbitrio umano (garantito proprio dal volere di Dio), dell'influsso delle costellazioni sull'uomo, dell'artedivinatoria e dei sortilegi (illegittimi). I temi morali sono al centro della terza parte metrica. F. traduce il buon ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] risultato di uno sviluppo impresso dagli scribi all'arte di raccogliere dati e di organizzarli, e che scenderà in strada. Non prenderà parte ad alcun procedimento legale o divinatorio. Un giorno infausto. Farà offerte di cibo a Nabu [figlio di ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
divinatorio
divinatòrio agg. [der. di divinare], letter. – Che riguarda la divinazione, in senso proprio o estens.: arte, facoltà d.; avere capacità divinatorie.