MASTROIANNI, Umberto
Scultore e incisore, nato a Fontana Liri il 21 settembre 1910. Dopo aver frequentato giovanissimo a Roma lo studio dello zio Domenico M. e i corsi di disegno dell'Accademia di San [...] nel 1947), volte a far conoscere le tendenze più attuali dell'arte italiana.
Nel 1945 vince il concorso per il Monumento ai Napoli e di Roma.
Dopo una fase improntata a una ricerca informale e materica, con il monumento di Cuneo si fa più marcato ...
Leggi Tutto
Pittore, nato il 17 ottobre 1890 a Hannover, dove morì il 2 febbraio 1964. Autodidatta, si dedicò completamente alla pittura dal 1919 con un'intensa attività nell'ambito dell'arte concreta, a stretto contatto [...] , Gottinga, 1964; E. Jaguer, Buccheister dall'altro lato della siepe, Catalogo della mostra presso la Galleria "L'Attico", Roma, marzo 1965; E. Crispolti, 1945-48: Il rinnovamento di Buccheister, in L'Informale, I, i, Assisi-Roma 1971, pp. 445-8. ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore spagnolo, nato a Toledo il 17 marzo 1935. Decise fin da ragazzo di dedicarsi alla pittura cosicché già nel 1952 fu tra gli espositori alla mostra collettiva presso la galleria Xagra [...] un'importante retrospettiva presso l'Istituto di storia dell'arte dell'università di Parma e ottenne il Gran Premio alla particolare rispetto al resto d'Europa, i miti dell'informale e taluni procedimenti da identificarsi con la cosiddetta "pittura ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Parigi il 16 maggio 1898; trasferitosi a Londra a dieci anni, a quattordici entrò alla Royal Academy e dopo qualche tempo passò alla Slade School. Nel 1917, chiamato alle armi, lasciò Londra. [...] del 1945, e che sono da considerare tra i testi più significativi dell'arte cosiddetta "autre" o "informale". Tra il 1949 e il 1953 si dedicò alla riproduzione di opere d'arte e al tentativo degli Originali multipli. Nel 1954 tornò alla pittura, con ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] l'armatura d'una scultura, l'appunto per un'opera appartenente alle tendenze artistiche più recenti (informale, pop art, arte programmata, arte concettuale, ecc.) hanno una riuscita e una validità espressiva maggiore dell'oggetto o dell'immagine che ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] smembrata (Firenze, Uffizi), sono per contro animate da informale spontaneità. La pala dipinta intorno agli anni 1491- Magazine, CXI(1969), pp. 616 s.; Id., in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, I,Milano 1977, pp. 270-272; si veda ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , particolarmente apprezzata per la sua vena informale e realistica, che la cordialità dei rapporti 31; A. Lo Bianco, Gli affreschi di P.L. G. a Torrimpietra, in Storia dell'arte, 1977, n. 29, pp. 61-66; Caricature drawings by P.L. G. (Roma ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] nel 1956 offrì al G. l'occasione di un ripensamento storico dell'arte moderna (in Paragone e Il Contemporaneo) nei confronti specialmente degli ultimi esiti dell'informale, in contraddizione con la posizione di Arcangeli e quella più politica di ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] contro Argan, allora presidente del Convegno, e più in generale contro il sistema dell’arte italiano che, «distribuendo ‘l’asso dell’informale’ o il ‘fante della materia’», ricavava «profitti e vantaggi personali» (Pietro Consagra. Necessità del ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] di Michelangelo Antonioni confluiscono le suggestioni della p. informale, dell'espressionismo astratto e dell'industrial design. E carriera, sia professionisti del documentario e della critica d'arte: tra i pionieri del settore, sia Luciano Emmer sia ...
Leggi Tutto
informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....