TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] a Lucca, famosa per i suoi "diaspri" di derivazione siculo-araba; il bronzo fuso e il rame sbalzato un po' dovunque pure a imitazione di Orvieto - e in qualche copia a Firenze; l'arte del vetraio - anche se il materiale viene da Venezia - è coltivata ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] cosae), ars rei et census, ars cossica o cossa. E come un'arte, o una tecnica, anzi come l'arte o il metodo per eccellenza, l'avevano considerata gl'Indiani e gli Arabi del Medioevo, e così pure l'intesero gli algebristi del nostro Rinascimento, che ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] Genova che nell'anno 806 partecipò a una spedizione contro gli Arabi minaccianti la Corsica e vi morì. E si può credere Francia, il Piemonte e la Lombardia sono ricchi di cose d'arte dei secoli XIII, XVI e XVIII, intimamente legate al movimento ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] un rito di comunione quale si riscontra anche presso i nomadi arabi, rinnovano il rapporto che sussiste tra Iahvè e il popolo; 'intonazione e di stile popolari, spesso veri capolavori di arte semplice e schietta, che narrano le azioni miracolose e le ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] l'influsso orientale che la regione di Antiochia e dà luogo, soprattutto nel campo della scultura, a un'arte sua propria. Ai confini dell'Arabia, specie nel paese dei Nabatei ove non è giunta la civiltà ellenistica, domina l'influsso orientale, come ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] 916. - La Bibbia nella letteratura, p. 918. - La Bibbia nell'arte, p. 919. - Codici ed edizioni di maggior pregio, p. 922 ( Claromontanus). Perciò si usano anche, per gli unciali, numeri arabici preceduti dallo zero. Per ovviare a quel difetto e per ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] al 270 d. C. e la cui popolazione era prevalentemente di Arabi (che avevano occupato il vecchio regno aramaico di Tadmor, nome che da allora in poi subentra la decadenza anche nell'arte delle epigrafi.
Dalla scrittura monumentale o lapidaria o ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] della cronologia omerica. Se i prodotti di arte orientalizzante che si riscontrano sul suolo greco sono non in casi isolati, la forma di stanziamenti di singoli gruppi di Arabi lontani dalla sede nazionale, ma è invece la rapida conquista d' ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] anche divergenze antropologiche dal tipo arabo (colorito chiaro, capelli biondi abbastanza frequenti), esercitano la caccia e varî mestieri ritenuti disonorevoli, come quelli del fabbro e del falegname; sono reputati abili nell'arte del medico e del ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] archeologici della presenza greca, meglio nota dalla numismatica e dall'arte. L'arrivo in Battriana di popolazioni nomadi a partire dalla metà scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...