Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] proprie, sullo stesso standard dei denari, ma con legende in arabo su entrambi i lati; Federico riuscì a catturarlo, ma la 20 marzo-13 giugno 2004), I, in corso di stampa.
Ead., Zecca, in Enciclopedia dell'Arte Medievale, XI, Roma 2000, pp. 844-847. ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di Milazzo, raccordata a un preesistente mastio di età araba o normanna, quale parte, con funzione abitativa, del pp. 31-42; A.M. Romanini, Introduzione, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della settimana di studi, I, a cura di Ead., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Questo consente di riflettere sul rapporto che intercorre tra l’arte o la scienza medica come complesso dottrinale e testuale, tutte opere di Galeno, ma anche lavori pratici di tradizione araba, l’Isagoge ad Tegni Galeni di Ioannizio e il liber ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] dei Comuni dal potere feudale e nell'introduzione della scienza araba in Europa. I suoi inizi risalgono all'epoca stessa apertura di Primitive culture - "la conoscenza, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] scrive ma tutto il corpo si affatica". Era un'arte in cui si esaltava principalmente la perizia culturale e operativa furono preceduti e seguiti dai testi della medicina greca e araba in traduzione latina. Questi ultimi rivestirono un ruolo dominante ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] che non occorra alcuna fatica. E invece quanto è dolorosa l'arte dello scrivere: affatica gli occhi, spezza la schiena; tutte gioco degli scacchi diffusi precedentemente in India e nel mondo arabo.
Inoltre, l'invenzione dell'orologio ha permesso di ...
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Giocare
Ennio Peres
Crescere giocando
Anche se talvolta, soprattutto nel passato, veniva considerato solo un passatempo, il gioco è un'attività importantissima per gli esseri umani. Il gioco potenzia [...] costruire oggetti, per esempio belli e raffinati come gli aquiloni. L'arte di costruire e far volare gli aquiloni è molto antica, essendo sono quelli detti d'azzardo (la parola deriva dal vocabolo arabo al-zahr, che vuol dire "dado da gioco"), per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] porpora; la dottrina della mímēsis, secondo cui la téchnē (l'arte, la tecnica) doveva proporsi lo scopo di imitare la Natura Zosimo (le visioni di Zosimo, l''oroboro') e negli autori arabi (la Visio Arislei, l'Epistola solis ad lunam crescentem di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] lo guado.Lo moto e la virtù d’i santi giri,come dal fabbro l’arte del martello,129 da’ beati motori convien che spiri;e ’l ciel cui tanti di Aristotele e dei suoi traduttori e commentatori arabi, l’avvento dell’averroismo latino, la conseguente ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] nel XII sec. questa tradizione subì alcune modifiche sotto l'influenza dell'agronomia araba, delle piante esotiche e delle nuove tecniche agricole.
L'architettura e i mestieri dell'arte
Nella descrizione delle tecniche del I sec. a.C. destinata ai ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...