Balla, Giacomo
Manuela Annibali
L'artista che ha voluto ricostruire l'universo
Giacomo Balla, formatosi tra Torino e Roma, è uno dei maggiori rappresentanti del futurismo, un movimento artistico che [...] nel vestiario, perfino nella natura
Ricostruire con l'arte
Nel 1915 Balla afferma di voler "ricostruire l' scia della corsa o lo spostamento dell'aria? Osservando il dipinto Velocità astratta (L'auto è passata) del 1913 ci rendiamo conto che Balla ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] brivido della velocità. Giacomo Balla studia La velocità astratta. Mario Sironi nei quadri Il ciclista e Gli presenta il Mont Ventoux come un Moloch cui bisogna offrire sacrifici.
L'arte abita le corse e, a volte, viene vilipesa. Nella seconda tappa ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di molte persone e costituisce il Leitmotiv di tanta parte dell'arte e della letteratura dei nostri giorni, è principalmente la paura , e la società per azioni, ossia l'entità astratta creata nel Rinascimento con lo scopo di raccogliere il capitale ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] è assurdo. Ma in una tale dimostrazione il 2 appare come numero astratto, un sostantivo, mentre i numeri allora erano solo aggettivi. Tra il psicologica delle idee e dei giudizi mentali o un arte del pensare, per considerarla invece una dottrina della ...
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Informatica
Luigi Dadda
Peter J. Denning
di Luigi Dadda, Peter J. Denning
INFORMATICA
Informatica ed elettronica dei calcolatori
di Luigi Dadda
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica degli [...] motivo un carattere mistico. Ma la stessa arte è stata coltivata anche per motivi pratici, rappresentazione codificata della successiva istruzione da eseguire. Una rappresentazione astratta di un'operazione di elaboratore è la seguente.
Il ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] sugli scavi di piazza del Duomo di Firenze, in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal unì ricerche e ritmi di grazia cortese, di astratta eleganza, comuni anche al pittore e miniatore noto sotto ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] rapporti con altre sfere dell'impegno umano, come la religione, l'arte, la riflessione sui mutamenti che la concezione che l'uomo ha può essere applicato a un sistema reale soltanto se il sistema astratto e il sistema reale (di cui il primo è un ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] tanto per la salvezza di una natura considerata come valore astratto, ma per la salvezza dell'uomo che non può la lega stagno(82)-antimonio(18) per la creazione di oggetti d'arte, ecc. Possiamo inoltre ricordare il bronzo, una lega dello stagno con ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] segnato anche il passaggio da una nozione concreta ad una nozione astratta del valore (Parise 1988).
Roma. gli esordi
Anche per e IV secolo, in S. Settis (ed.), I Greci. Storia Cultura Arte Società, II, 2, Torino 1997, pp. 681-706.
Mondo fenicio e ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] occhio di fronte, busto di fronte, gambe di profilo.
Tuttavia, l'arte che più di ogni altra, in questa regione, ha fatto della figura a Kyoto (Jingo-ji). In entrambi i casi, la massa astratta del kimono è ridotta quasi a un poligono irregolare e viene ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....