In matematica, operazione eseguita su una funzionedivariabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] sviluppo in serie della funzione integranda che procede per funzionidi tipo semplice.
Integrazioni delle funzionididueopiùvariabili
Tra i metodi di integrazione definita delle funzionididuevariabili ricordiamo la riduzione di un i. doppio a ...
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Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] , all’esame diretto dei valori assunti dalla funzione in ciascuno di essi.
M. liberi per le funzionididueopiùvariabili. - Ci limitiamo per semplicità al caso di una funzione w=f (x, y) diduevariabili, definita in un dominio limitato A che ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una opiùvariabili ovvero una opiùfunzionio anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] dell’e. z2+qz−p3/27=0 ( e. risolvente di Hudde), e i valori delle due radici cubiche vanno scelti in modo che il loro prodotto sia a zero una funzione della variabile (o delle variabili, a seconda che si tratti di un’e. in una opiù incognite) che non ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, odi una sua parte, odi un organo, odi un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] dipendente; per es., y=x2+5x+2.
Si chiama funzione a più valori (o polidroma o plurivoca o pluriforme) una f. tale che, per ogni scelta della o delle variabili indipendenti nel campo di definizione, dia dueopiù valori (in numero però finito) per la ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] moderna. La teoria è stata poi estesa alle funzionididueopiùvariabili reali, siano esse a valori reali, o vettoriali, o tensoriali, ecc., o addirittura a funzioni astratte di una opiùvariabili (eventualmente astratte anche queste).
Quanto alle ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] funzione f(x, y,...) rispetto alle variabili x, y, ... sono le espressioni
,
Calcolo d. Quella parte dell’analisi matematica che si occupa di tutte le svariate questioni che piùo meno direttamente si collegano ai fondamentali concetti di derivata ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] direzionale abbiamo che i neuroni sono disposti su livelli (uno di ingresso, uno di uscita e uno opiù nascosti) e possono realizzare funzionidi classificazione di oggetti (di grande importanza, per es., nella visione artificiale). In tale modello ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] di esibire un'idea o un metodo di degli indirizzi più vitali della difunzioni analitiche diduevariabili, in Rend. d. Sem. mat. d. R. univ. di Padova, XLI (1933), pp. 111-121, e Sulla distribuzione delle singolarità delle funzionididuevariabili ...
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parita
parità termine che indica le proprietà di simmetria del grafico di una funzione. Una funzione ƒ: R → R si dice pari se per ogni valore x del suo insieme di definizione risulta ƒ(−x) = ƒ(x). Sono [...] rispetto alla retta x = h; se ƒ(2h − x) = −ƒ(x) il grafico di f è simmetrico rispetto al punto (h, 0). La nozione si estende a funzionididueopiùvariabili, con riferimento a una opiùdi esse. Per esempio, se ƒ(−x, y) = ƒ(x, y) si dirà che ƒ ...
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integrale
Strumento cardine dell’analisi matematica, della teoria delle probabilità (➔) e dei processi aleatori (➔ processo aleatorio), con rilevanti applicazioni alla teoria delle decisioni nella finanza.
Integrale [...] una variabile aleatoria e l’i. definito con estremo di integrazione variabile non è più una funzionedivariabile reale ma un processo aleatorio. Opportune estensioni dei concetti esposti consentono di definire i. difunzionididueopiùvariabili. ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....