FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] di Zenone (v.). In ambiente rodio asiatico i motivi barocchi si esauriscono nel rococò del Socrate del III tipo (v II, XXX, 1926, p. 88 ss.
Per il costume dei sacerdoti nell'arte cristiana più antica, v. quanto esposto da H. Graeven, Die Madonna zw. ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] Innocenz X., Rom-Wien 1972, ad Indicem; R. Wittkower, Arte e archit. in Italia, Torino 1972, ad Indicem; L. di P. Hoffmann, Roma 1981, pp. 90, 92, 94, 96; P. Portoghesi, Roma barocca [1966], Roma-Bari 1982, pp. 270 s., 466, 539; A. Blunt, Guide to ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] di studi romani, III, Roma 1942, pp. 531-43; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura dell'evo moderno, Roma 1942, pp. 214-217; R. Wittkower, Bernini. Lo scultore del barocco romano [1955], Roma 1990, pp. 256, 265, 285; H. Hibbard, Palazzo Borghese ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] 1498.
La figura della Vergine inserita nell’altare barocco è nobile ma dolcemente umana, sulla linea delle pp. 13-39; Id., L’ultimo altare di M. P., in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, I, pp. 284-290; E. Egg, Gotik ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di A. Palladio e di V. Scamozzi, il barocco e il gotico inglese.
Negli anni 1824-60 realizzò vari A. Ryszkiewicz, L. Paca stosunek do sztuki (L. Pac e il suo approccio all'arte), ibid., pp. 391-413; J. Baranowski, Pa¢ac Paca w Dowspudzie (Il palazzo ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] G. Vio, P. Falca detto L.: la sua famiglia e i suoi messaggi elettorali, in Arte. Documento, VII (1993), pp. 163-170; G. Marini, P. L. and his Sei e Settecento, in Metamorfosi del mito. Pittura barocca tra Napoli, Genova e Venezia (catal., Genova- ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 202, 205; A. Muñoz, S. M. Contributo allo studio della scultura barocca prima del Bernini, in Atti e memorie della R. Accademia di S. Luca le programme sculpté de Ste Marie de Lorette à Rome, in Storia dell'arte, 1999, n. 96, pp. 123 s., 127, 129 s., ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] sec. XVII e caratterizza quindi l'inizio del tardo barocco.
Secondo il Pascoli, il C. era soprattutto abile nello che era un tempo nella collezione Barsanti a Roma (A. Muñoz, in Rass. d'arte, IV[1917], fig. a p. 139) è attribuibile al C. e può essere ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] 42; G. Sobotka, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon…, X, Leipzig 1914, pp. 188-193; A. Muñoz, La scultura barocca e l'antico, in L'Arte, XIX (1916), pp. 134-140; E. Tietze Conrat, Zum Werke des Fiammingo, in Zeitschrift fuer bildende Kunst, XXXI ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] , Capolavori noti e ignoti del Bernini…, in Studi romani, I (1955), pp. 35-52; I. Lavin, Decorazioni barocche in S. Silvestro in Capite a Roma, in Bollettino d’arte, s. 4, XLII (1957), pp. 44-49; C. Appetiti, S. Eustachio, Roma 1964, p. 77; P. Cannon ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...