(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] del 1872 e del 1881 ➔ Tre imperatori, Lega dei.
Arte e architettura
Durante il Secondo conflitto mondiale il patrimonio monumentale di le sue eccezionali raccolte di epoca tardoromana e bizantina (Museum für Spätantike und Byzantinische Kunst), di ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] artistiche dei sec. 14°-18°, accanto a quello bizantineggiante, permane il filone decisamente orientale, con proficui scambi ora con l’arte islamica, ora con modelli bizantini più antichi.
Nei sec. 19° e 20° divennero importanti i contatti con l ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] ma fu stabilito ufficialmente dalle autorità dopo la proclamazione della repubblica e il trasferimento della capitale.
Arte
Epoca bizantina
La cinta muraria della città costantiniana comprendeva 4 delle 7 colline della penisola che si protende tra ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] nuovo re Clefi, una parte dei L. cadde sotto l’influenza bizantina; d’altro canto la struttura anarchica dei L. permise a molti a talune innovazioni caratteristiche del tedesco.
L’arte
Un’intensa attività nel campo dell’architettura longobarda ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] inizio alla storia della moderna Turchia.
Architettura e arte
L’architettura
L’epoca o. vide un importante sviluppo dell’architettura, con ampia ma originale elaborazione della tradizione bizantina, armena e selgiuchide. I suoi primordi, nel 14 ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] dalle incursioni barbariche. Restaurata da Teodorico, sotto la dominazione bizantina (dal 553) fu prescelta come sede del tesoro dell’ fu dichiarata soggetta direttamente alla Santa Sede.
Architettura e arte
Della città romana, nella zona di P. Nuova ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] che vi posero un comes. Fu poi conquistata da Belisario ai Bizantini (535), sottomessa dai Saraceni (878) e occupata dai Normanni ( artistiche dall’epoca preistorica a quella romana.
Arte e architettura
Numerose le strutture cemeteriali cristiane ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] spinoziano, misticismo cattolico e teosofia, spesso in rapporto con l’arte, come nel caso de La Rose-Croix, fondata nel 1891 D’Annunzio e nei poeti che gravitavano intorno alle riviste Cronaca bizantina di A. Sommaruga e al Convito di A. De Bosis o ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] Nikolaos, nelle chiese di S. Giorgio a Kurnas e Kalamos. Con la conquista veneziana C. rimase legata alla tradizione pittorica bizantina. L’arte paleologa penetrò a C. dagli inizi del 14° sec.; G. Pagomenu diede vita a un’originale espressione di un ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] varie riprese rimaneggiato); una Galleria d’arte moderna e una Galleria d’arte contemporanea. Nelle strade e nelle piazze il governo del ducato al marchese Guido, che tolse Benevento ai Bizantini (895). Dopo il lungo dominio di Alberico (897-924 ca.), ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...