BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 1057-1148; E. Balestrieri, Le acque e la loro utilizzazione, ivi, IV, 1964, pp. 1083-1109; V. Lazarev, L'artebizantina e particolarmente la pittura in Italia nell' alto medioevo, in L'Oriente cristiano nella storia della civiltà, "Atti del Convegno ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] . Nonostante i molti legami con Costantinopoli e con le aree della Russia soggette all'influsso bizantino, non vi sono indicazioni che l'artebizantina o la cristianità ortodossa abbiano avuto un qualche riflesso nella Scandinavia del sec. 11°, così ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] in età normanna: i capitelli della cattedrale di Taranto, ivi, 1990a pp. 283-296; id., Artebizantina nel Salento. Architettura e scultura (secoli IX-XIII), in Ad ovest di Bisanzio. Il Salento medievale, "Atti del Seminario internazionale di ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , che si presta tanto all'accentuazione del reale quanto alla resa dell'immateriale.Se nel complesso degli svolgimenti dell'artebizantina si può riconoscere, in primo luogo sulla scorta degli studi di Kitzinger (1977; 1981), una bipolarità di fondo ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] 1946 (19582), pp. 157-166.
U. Monneret de Villard, La tessitura palermitana sotto i Normanni e suoi rapporti con l'artebizantina, in Miscellanea G. Mercati, III (Studi e Testi, 123), Città del Vaticano 1946, pp. 464-489.
M. Scaduto, Il Monachismo ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] , Cambridge 1985; A. Bank, Byzantine Art in the Collections of Soviet Museums, Leningrad 1985; A. Cutler, J.W. Nesbitt, L'artebizantina e il suo pubblico, Torino 1986; Artistes, artisans et production artistique au Moyen Age, a cura di X. Barral i ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] con una singolare pesantezza di esecuzione. La straordinaria decorazione plastica della facciata meridionale unisce motivi derivati dall'artebizantina locale, per es. i capitelli 'a foglie mosse dal vento', ad altri desunti dall'Europa occidentale ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] scultura in Puglia durante l'età sveva e protoangioina, ivi, pp. 254-316; M. Rotili, Artebizantina in Calabria e in Basilicata, Cava de' Tirreni 1980; Arte in Basilicata. Rinvenimenti e restauri, a cura di A. Grelle Iusco, cat. (Matera 1979), Roma ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] di imprese musive durante il regno di Federico II d'Aragona (1296-1337) riporta a una rinnovata attenzione verso l'artebizantina: la testa frammentaria del S. Pietro (inv. nr. 967), elemento della decorazione absidale della chiesa di S. Maria della ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] 1986; S. Lewis, The Art of Matthew Paris in the ''Chronica Majora'', Berkeley 1987; G. Babíc, Il modello e la replica nell'artebizantina delle icone, AC 76, 1988, pp. 61-78; H.L. Kessler, "Caput et speculum omnium ecclesiarum": Old St. Peter's and ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...