COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] e che trovò i suoi presupposti all'alba dell'età carolingia. È in questo clima che venne redatto in ambiente ivi, II, I generi e i temi ritrovati (Biblioteca di storia dell'arte, n.s., 2), Torino 1985, pp. 155-197; Aggiornamento scientifico dell ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] , plutei e cornici, ripetono formule consuete per l'età carolingia (Cammarata, 1978-1979, pp. 75-94) e trovano ipotesi sulla basilica anonima di Via Madonna del Mare a Trieste, Arte in Friuli. Arte a Trieste 12-13, 1993, pp. 37-52; G. Bergamini ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] gentilizia tardoantica, già ripreso nella scuola palatina carolingia. Su queste basi, interpretando in modo Arezzo Teodaldo diede incarico a Maginardo, "prudenti viro atque arte architectonica optime erudito", di eseguire un rilievo o modello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] conferire uniformità alle espressioni liturgico-musicali dell’impero franco-carolingio, che nasce la notte di Natale dell’800 con per i futuri sviluppi del contrappunto e dell’arte polifonica.
Altra caratteristica innovativa dei primi due trattati ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] nella ricostruzione dell'abbigliamento di una donna del primo periodo carolingio (La Neustrie, 1985, p. 421); in questo d'arazzo è conservato a Torino (Mus. Civ. di Torino, Mus. d'Arte Antica) ed è databile alla prima metà del sec. 15°; si tratta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] dei martyria palestinesi. È soprattutto dall’età carolingia, in corrispondenza con un significativo aumento del delle “vie di pellegrinaggio”, secondo il mito romantico di un’arte nata in relazione al transito dei pellegrini e a una precisa ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] di vetrate di forma circolare. I Cloisters possiedono inoltre una straordinaria collezione di opere di arte suntuaria che vanno dall'età carolingia a quella tardogotica. Gli avori della scuola di corte di Aquisgrana e di Metz sono rappresentati ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] , in MGH. LL, I, 1835, p. 64). Un esempio carolingio di quest'uso è costituito dal c.d. ciborio di Arnolfo di (Dumbarton Oaks Studies, 5), Cambridge (MA) 1959; H. Jantzen, L'arte gotica, Firenze 1961; G. Bandmann, s.v. Baldachin, Ciborium, in LCI ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] a Nonantola, e della chiesa di S. Martino. In età carolingia si edificarono le chiese di S. Bartolomeo, S. Agostino e ; T. Franco, Affreschi trecenteschi della chiesa di San Francesco a Treviso, Arte veneta 40, 1986, pp. 12-19; M. Lucco, Pittura del ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] della Gerusalemme celeste di S. Pietro al Monte di Civate: proposta di lettura iconografica, Arte lombarda, n.s., 1981, 68-69, pp. 7-20; O. Zastrow, Scultura carolingia e romanica nel Comasco. Itinerario territoriale, Como 1981, pp. 29-30; A. Colli ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...