AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] di vario argomento (pezzi architettonici, sculture, armi), non datati (Torino, Gall. d'arte moderna) testimoniano il suo culto per l'antico. Praticò anche la ceramica, benché eccezionalmente: fanno parte della coll. Tournon due piastrelle, di cui una ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] quanto discepolo di Benedetto (il Vasari, a proposito della ceramica invetriata, scrive nella vita del Verrocchio: "Dopo Benedetto, 1881, p. 306;R. G. Mather, Nuovi docum. robbiani, in L'Arte, XXI (1918), pp. 195 s., 207;XXII (1919), pp. 105-112 ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] s.;G. Guasti, Di Cafaggiolo e di altre fabbriche di ceramiche in Toscana,Firenze 1902, pp. 457-459;G. Ballardini, Note intorno ai Pittori di faenze della seconda metà del Cinquecento,in Rass. d'arte 1916,pp. 62-69;Id., Note su Virgiliotto da Faenza ...
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BERTI, Antonio
Luigi Zauli-Naldi
Figlio di Giacinto, nacque a Faenza il 20 sett. 1830. La sua educazione artistica si formò nella locale scuola di disegno e pittura con l'incisore G. Marri, l'architetto [...] posteriore. Lasciò pure saggi felicissimi di pittura su ceramica. Morì a Faenza il 14 luglio 1912.
mostra leghiana…, Faenza 1926, pp. 65 s.; Catal. della III mostra prov. d'arte, ibid. 1937, pp. 41, 43; A. Cavalli, Elenco delle opere esposte (premio ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] P. (catal.), a cura della Soprintendenza ai Monumenti e alle Gallerie dell’Aquila, Roma 1947; R. Pepe, All’Istituto d’arte. Ceramiche di P., in Corriere di Napoli, 7-8 aprile 1951; R. Aurini, Dizionario bibliografico della gente d’Abruzzo, I, Teramo ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] sono in deposito presso il Museo nazionale della ceramica Duca di Martina di Napoli. Il G. . G. e alcuni aspetti della cultura figurativa del '700 in Italia, in Bollettino d'arte, XLIII (1958), pp. 263-282; Id., Traccia per G. in Spagna, ibid ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] ibid., V (1966), 2, pp. 29-40; A. Mottola Molfino, L'arte della porcellana in Italia, I, Milano 1976, pp. 184-215; L. Ginori Ferniani Paolucci, Da Napoli a G. o da G. a G.?, in Ceramica antica, VII (1997), 9, pp. 44 s.; C. Ronzio, Nuove prospettive ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] versatile e poliedrico: dopo aver lavorato nell’attività ceramica (Ambrosini Massari, 2012, pp. 106-108), Romano, Torino 1988, pp. 75-77, 80; Id., in Diana Trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento (catal.), a cura di M. Di Macco ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] ne era ricambiato. Da Carlo V ricevette un'opera d'arte (non è noto di che oggetto si trattasse esattamente) committenza artistica nel Cinquecento: ricerche su tradizione libraria e tradizione ceramica di Livio e di Ovidio, in L'istoriato. Libri a ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] , tavv. LX-IXV; G. Polidori, Orazio F. e le sue maioliche nei Musei civici di Pesaro, in Boll. d'arte, XLIV (1959), pp. 141-150; F. Liverani, Le ceramiche & il Museo civico di Modena, in Faenza, LVII (1971), p. 47, tavv. XXI, XXIII; J. Giacomotti ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....