Vedi DAUNI, Vasi dell'anno: 1973 - 1994
DAUNI, Vasi
F. Tiné Bertocchi
La regione dauna, compresa tra il Fortore a N, l'Ofanto a S, le ultime propaggini dell'Appennino ad O e l'Adriatico ad E, partecipa [...] Iver, The iron age in Italy, 1927; M. Gervasio, Bronzi arcaici e ceramica geometrica nel Museo di Bari, Trani 1921; F. N. Pryce, C. V Lo Porto, Gli scavi sull'acropoli di Satyrion, in Boll. Arte, 1964; id., Satyrion, Scavi e ricerche nel luogo del più ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] A. Carola Perrotti, La fabbrica di Capodimonte, in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 610618 passim;F. Stazzi, L'arte della ceramica. Capodimonte, Milano 1972, ad Indicem; Christie's Review of the season 1974, New York 1974, p. 344; Christie's ...
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BERNARDO da Venezia
Giovanni Mariacher
Attivo in Lombardia come architetto, lapicida e scultore in legno, sulla fine del sec. XIV e al principio del XV.
Non abbiamo alcuna notizia di una sua attività [...] 3, IX, 2 (1869), pp. 188-192; G. Mongeri, L'Arte in Milano…, Milano 1872, pp. 175 s.; C. Magenta, I Visconti e Milano, Milano 1889, p. 125; C. Brambilla, A. M. Cuzio e la ceramica in Pavia, Pavia 1889, p. 18; L. Beltrami, Storia docum. della Certosa ...
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BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] Shang-Yin (XIV-XI sec. a. C.) la collezione contiene quattro ceramiche cotte alla fiamma. Si riallacciano tre vasi e una grande tegola del tempo 'Unione Sovietica, un altro nei depositi di opere d'arte di Celle e di Wiesbaden. La maggior parte degli ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] dell'allontanamento del litorale.
È stato di recente provato che officine riminesi imitavano la ceramica campana a vernice nera. Le più antiche testimonianze dell'arte romana a R. sono le terrecotte architettoniche di S. Lorenzo in Strada, con gruppi ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] opere in gesso e a disegni (catal., p.21). Il suo successo anche nel campo della ceramica è attestato dalla partecipazione alla Mostra internazionale d'arte a Ginevra del 1920-21 (sezione italiana). Con C.E. Oppo e Gino Severini fu nel comitato ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] morto sei anni prima, all'età di 56 anni, lasciando nell'arte i due figli Benedetto e Giovambattista, nati rispettivamente nel 1747 e nel recentemente, è l'attuale ingresso al Museo della Ceramica di Caltagirone: cfr. P. Lojacono, La ricostruz ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] , il G. arricchì la sua formazione alla Scuola dell'arte della medaglia presso la Zecca di Stato e ottenne i 1936), o la serie di piccole sculture in bronzo, alabastro e ceramica per il salone dell'ENAPI ordinato da G. Guerrini alla VII Triennale ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] le matricole e i "Libri delle Arti", in Atti VII Convegno internazionale della, ceramica, Albisola 1974, Albisola 1974, pp. 229 s. (per Filippo); P. Torriti, La collezione d'arte della Cassa di risparmio di Genova e Imperia, Genova 1975, pp. 213 ss ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] resto lo stesso fenomeno si verifica nella ceramica greca, dove, per esempio, molte delle , Milano 1957, p. 203.
Per l'uso improprio e generico del termine L.: P. Ducati, Arte Etrusca, Firenze 1927, pp. 319, 356, 386, 413, 418, 425, 427, 430, 456, ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....