(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] etrusco-campana dalla Magna Grecia e dall’Etruria. Marsiglia esportò ceramica biancastra con fasce dipinte di tipo ionico o a vernice a.C.) segnarono già una trasformazione artistica dell’arte gallica e una romanizzazione che si sarebbe ampliata con ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] piramidi, templi e palazzi, e a raffinate creazioni artistiche, comprendenti sculture in pietra e stucco, affreschi, ceramica dipinta e arte plumaria, i M. elaborarono un perfezionatissimo sistema di computo calendarico e l’unica forma di vera e ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] 5° d.C.), ancor più corsiva e semplificata. L'arte dello scrivere, per la ricchezza e la complessità del sistema in numerosi documenti scritti su tavolette d'argilla, pietra, metalli, ceramica, e non è ancora stato interpretato; fu diffuso anche nel ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] essere anche risolta o dissolta nella "forma informe"; ma se l'arte abbia ancora un senso nel mondo di oggi, o se non sia ) Leoncillo (L. Leonardi, 1915-1968) passato dalla ceramica figurativa policroma, di umori popolareschi, ai "grés" informali ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] come una dea (Afrodite?): il tipo è estraneo all'arte cretese, ma potrebbe essere importato dall'Oriente. Su una I. La decorazione alla barbottina di Festo è rara altrove. La ceramica policroma del minoico medio II si trova solo a Festo e Cnosso, ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] 1873); yakuza «organizzazione criminale giapponese» (1972); yayoishiki «ceramica giapponese dell’età del bronzo» (1959); yukata « diffusa in Cina», comp. di fǎ «legge», lún «ruota» e gōng «arte, tecnica» (1976 in «Il Mondo» 28, parte I); kin < ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] metallistica persiana, e già ornitomorfa per via di ceramica iranico-orientale samanide (secc. 9°-10°) - la et perspective, REI 67, 1980, pp. 207-224.
A. M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e Civiltà 4, 1980, pp. 103- ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] fedeltà. Questo fatto spiega la ripetizione, attraverso millenni, di certi motivi e forme di arte rustica (per es., le suppellettili di ceramica del contadino romeno): simili corrispondenze però spesso non dipendono da una continuità cronologica, ma ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] affinità con il basco e il berbero.
L’arte è variamente influenzata, nei paesi celtici dalla civiltà di , testimoniata da numerose statuette votive ed ex-voto. Copiosa la ceramica dipinta, in un primo tempo geometrizzante e derivata da quella ionica ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] poema in onore di Ishtar composto da Enheduanna.
Arte
L’arte degli A., a differenza dello stile geometrizzante sumero e importata nel regno con grande dispendio di mezzi. La ceramica accadica, dall’impasto di colore rosa, si presenta talvolta dipinta ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....