PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] insieme a Giuseppe Bottai, con i Littoriali della cultura e dell’arte.
Nel 1929 si era sposato con Teresa Franzi. L’anno tutti i quotidiani e controllava la programmazione radiofonica, cinematografica e teatrale nei più piccoli dettagli. Nel settore ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] dalla rielaborazione di una precedente sceneggiatura cinematografica, il romanzo è anch'esso di , O. O.: il poeta osceno, Napoli 1998; P.P. Pasolini, Saggi sulla letteratura e sull'arte, a cura di W. Siti - S. De Laude, Milano 1999, I, pp. 588-591; ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] Flaminia, 1903-05; villino Nuvoli in via Latina, 1906; sala cinematografica Teatro Umberto per Giovanni Jovinelli in piazza dell’Unità, 1908 (demolita); sala cinematografica Cesare Pennacchioli a Testaccio, 1909 (demolita); villino Pagliaro tra via ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] cinematografico e teatrale, l'artista ideò bozzetti scenografici e manifesti per la casa cinematografica ., in Il Giornale alleato, 15 ott. 1946; R. M. Cossar, Storia dell'arte e dell'artigianato in Gorizia, Pordenone 1948, pp. 399 s., 402 s., 443-446 ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] e il persistere del suo successo è testimoniato sia dalla trasposizione cinematografica del 1940 (diretta da O. Biancoli, regista con cui il dal G., che lo considerava anzi "un surrogato dell'arte" - ad ampliare la notorietà dell'autore, il quale ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] Trenta Tonti alternò il lavoro di fotoreporter e l’apprendistato cinematografico sul set, dove i suoi maestri furono Gallea e Ubaldo scambiandolo per il collega G.R. Aldo (nome d’arte di Aldo Rossano Graziati), effettivamente deceduto in un incidente ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] come attore per la Alberini e Santoni (la prima società cinematografica che sorse a Roma, fondata nel 1905 da Filoteo Alberini), futuro del cinema dipendeva dalla sua valorizzazione a livello di arte autonoma. Non a caso quindi i soggetti da lui ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] e dando largo spazio alle maschere della commedia dell'arte. Nel 1825 è testimoniata la presenza del D. di V. Sardou. Durante il primo, conflitto mondiale iniziò una attività cinematografica che lo vede interprete (La bara di vetro, La morsa della ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] affidato al maestro Salvatore Capaldo, con il quale apprese l’arte del canto. Nel 1921 debuttò al teatro Centrale in occasione Mangini). All’attività teatrale si affiancò quella di attore cinematografico già a partire dal 1938, anno in cui l’artista ...
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MORTARA, Alberto
Francesca Sofia
– Nacque a Venezia il 25 aprile 1909 da Vittorio e da Emilia Pincherle De Angeli.
Completò gli studi a Milano, frequentando prima il liceo Parini e poi la facoltà di [...] ideati da Carlo Ludovico Ragghianti in stretto collegamento con la rivista SeleArte, vòlti a sperimentare una nuova critica d’arte realizzata attraverso il mezzo cinematografico anziché il linguaggio (i cosiddetti critofilm). Tra i molti altri lavori ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.