FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] possibile snella la nostra prosa accademica e classica"). Entro queste coordinate, pressoché immutate negli Cagliari 1926, I, pp. 107-113; L. Falchi, Scrittori contemporanei di Sardegna: l'arte di S. F., in Mediterranea, VI (1932), 5-6, pp. 4-7; S. ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] distinzione crociana tra ‘poesia’ e ‘non poesia’. L’arte di Pindaro non è nelle sezioni gnomiche né nella celebrazione Date a Cesare quel ch’è di Cesare, in Studi italiani di filologia classica, XVI (1939), pp. 111-125).
Nel 1940 Perrotta tenne una « ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] la rivista letteraria La Ronda: con il cui programma di "restaurazione classica" egli, pur con i suoi spiriti romantici, si trovò d' mezzo e, per così dire, il naturale nutrimento di quest'arte: e se prevale, e riesce molesto in momenti di accentuato ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] Ronda, e la ripresa di un genere desueto come la prosa d'arte che proprio in quei decenni dominò la scena letteraria italiana.
A aristocratico, un lettore nutrito di una compatta cultura classica, unita a un impianto intellettuale ed erudito di ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] . Un cenno soltanto meritano le altre opere di derivazione classica viziate da uno stile pretenzioso e retorico.
Più interessanti trova l'esatta dimensione di una forma d'arte lungamente e faticosamente vagheggiata. Soluzione questa caratteristica di ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] e possibilmente nell'ebraico, intendente di morale, di politica, d'arte della guerra, di storia, di retorica e d'età non che è un vero e proprio aborto poetico, è rigidamente classico e svolto con un senso della sorpresa finale che si rivela ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] , ma ora riacquistato in virtù del restaurato classicismo.
Nemmeno i disagi dell'esilio poterono affievolire G. B., in Mem. d. Accad. Sc. Lett. Arti di Modena, Sez. arte, XXII (1916), pp. 3-26; P. Antolini, Lettere concernenti l'esilio di Baruffaldi ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] che esperimentò per prima le possibilità profondamente innovatrici dell'arte della stampa. Egli divise con i suoi contemporanei l'entusiasmo per la diffusione dei risultati degli studi classici attraverso il nuovo strumento della pagina stampata. Fu ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] stranieri". Dell'anno 1833 è l'articolo Due parole intorno i classici e i romantici (LXI, pp. 145-47), nel quale , IlGiordani, il B. e vari altri,in Prose critiche di storia e d'arte,Firenze 1900, pp. 235-268; R. Barbiera, Un italiano della parola: S ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] Libro de buen amor", in La Cultura, IX [1930], pp. 721-735; Motivi d'arte nel "Libro de buen amor", ibid., X [1931], pp. 15-33; La poesia " dei "personaggio" nella letteratura, dall'antichità classica ai nostri giorni. Una tale ampiezza di interessi ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...