Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , come stigmatizzava Girolamo48, quasi tutte le città dell’Impero. Erano capolavori dell’arteclassica, che, integrandosi nell’arredo architettonico di piazze, strade ed edifici della neocapitale, le conferivano una nobile patina di antichità ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] storicistica, Riegl si opponeva all’estetica di Winckelmann, ai suoi tempi ancora largamente diffusa, che individuava nell’arteclassica il periodo di massima perfezione e lo adottava come misura del valore raggiunto da altre epoche della storia ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] acroterî principali (due scene di rapimento). Le Nereidi sono tra le più belle figure che ci siano pervenute di un'arteclassica ionica ispirata all'arte attica.
Il passaggio dal V al IV sec. a. C. ha una grande importanza, come in ogni altra zona ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] e quella di Carlomagno non già come una fase di degenerazione dell’arteclassica, ma come un’epoca dotata di caratteri originali, che anticipavano per taluni aspetti l’arte astratta. Questo periodo veniva designato da Riegl come «tardoantico» o ...
Leggi Tutto
TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
G. Becatti
Politico e stratega ateniese, figlio di Neocle e di madre tracia, nato intorno al 530-525. Arconte nel 493-492, fortificò il Pireo e Atene; vincitore [...] LVII, 1943, pp. 78-91; G. Becatti, Il problema del Temistocle, in La Critica d'Arte, VII, 1942, pp. 76-88; R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'arteclassica, Firenze 1950, p. 63 ss.; J. H. Thiel, Themistocles, in Tijdschrift voor geschiedenis, LXV ...
Leggi Tutto
Arte
Pala d’altare (dipinta, talora anche scolpita) costituita da vari elementi (scomparti) uniti fra loro, talvolta anche con cerniere, in modo che possano essere chiusi come sportelli. P. a due o tre [...] piccole dimensioni e portatili, erano già diffusi in età classica e tardoantica. Come pala d’altare, il p con l’imporsi di una visione spaziale unitaria, mentre nell’arte nordica si sviluppa ulteriormente, con la parte centrale spesso costituita ...
Leggi Tutto
Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] durante le ore diurne.
N. radioassistita o radionavigazione
Da un punto di vista concettuale non differisce dalla n. classica in quanto anche in questo caso si determinano, mediante misurazioni effettuate con l’ausilio di segnali radio, luoghi di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , W. von Schadow, P. von Cornelius, J. Schnorr) a rinnovare l’arte tedesca ricercando la purezza e semplicità dei primitivi.
Tra il 1830 e il 1850, in contrasto con il classicismo accademico e con le correnti romantiche, s’impone anche la pittura ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Con l’inizio della XIX dinastia si ha un riaffiorare di tendenze classiciste (rilievi del tempio di Sethi I ad Abido), ma già con del ritratto romano.
In E., dove l’inizio dell’arte moderna in senso occidentale si fa coincidere con l’apertura al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] i suoi intensi video. In architettura vi è un ritorno a valori tradizionali e a tipologie classiche: Centro di studi professionali (N. Ardalane, 1972), Museo di arte contem;poranea (Ardalane e K. Diba, 1976) e moschea di al-Qādir (1977-87) a Teheran ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...