Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] insieme ai cardinali: la grande mascherata dai contenuti classici e mitologici, che si snodò per le vie e 199, 205, 227-28, 234 e passim.
G. Zippel, Paolo II e l'arte. Note e documenti, in Id., Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] intellettuali, impegnati nel ritorno ai principî e agli autori del mondo classico, e i maestri bizantini. Poi, sotto il pontificato di uomini minerali e dei procedimenti di fusione.
La nuova 'arte' che, in breve tempo, conobbe uno straordinario ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] sociale tradizionale in un modo più diretto che nel periodo classico della legislazione romana fu un tratto rilevante delle costituzioni post impero premoderno. Questi limiti tecnici dell’antica arte di governare formano una parte essenziale del ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] sarebbe difficile - se ci si volesse dedicare alla facile arte della ricerca dei 'precursori' - trovare in opere antiche - e non a caso la political economy della scuola classica si trasformò in Nationalökonomie; anche la politica sociale che veniva ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] vera e propria, e sarebbe rimasta un'arte sperimentale, inoltre la geometria era confinata nella cornice in grado di superare imposero una svolta radicale: il riesame dei due classici lavori con cui, nel 1872 e nel 1877, Boltzmann aveva introdotto il ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di Lenin hanno capovolto gli schemi del cosiddetto marxismo ‛classico', ‛ortodosso' e, in realtà, dogmatico. Con l'amore, l'eroismo o l'opera d'arte, varca una nuova soglia dell'umanità, è una iniziazione all'arte di inventare. Al giorno d'oggi, la ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] 1294, costituiva un intreccio insolubile tra storia e leggenda, tra arte e archeologia, tra mito e dogma. Per non parlare preghiere si vede, ad esempio, che la formula retorica classica della richiesta di protezione per tutti i soggetti tristemente ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] dovere e su una costituzione volta al bene comune. Favorì inoltre l'arte e la scienza, la poesia e il rispetto per le donne, del Rinascimento in Italia (Basel 1860), l'opera classica della storiografia della Kulturgeschichte, in cui l'autore indaga ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] ufficiale’ del cristianesimo nel mondo della politica, ma anche dell’arte e della cultura, spezza in qualche modo il regno di Terme di Settimio Severo e Terme di Massenzio in Palatio, in Archeologia Classica, 24 (1972), pp. 96-104; e J. Herrmann, ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] London-New York 1990, pp. 592-595.
8 S.G. MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, Torino 1995, pp. 45-51.
9 C Crispo e Fausta (326 d.C.), in Rivista di filologia e di istruzione classica, 121 (1993), pp. 315-317.
20 I. Tantillo, La prima ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...