FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] 1786).
Rielaborando spunti presenti in autori dell'antichità classica, già utilizzati da R. Hooke e dagli museo moderno, in Saloni, gallerie, musei e la loro influenza sullo sviluppo dell'arte nei sec. XIX e XX, a cura di F. Haskell, Bologna 1979, pp ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] testi poetici.
Dal crescente interesse per il mondo classico originarono due significativi lavori corali: le musiche di più passione alcuna "per le cose nobili, per la scienza e per l'arte" (lettera al conte D. Florio dell'8 maggio 1736; cit. in ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] il Lamartine, il Manzoni e l'Hugo), in quanto arte o creazione di popolo (essendo il popolo la novità essenziale tono e d'una storia diversi affatto dal tono della letteratura greca "classica" e dal ritmo della polis, il cui declino è attestato, a un ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] per la maturazione artistica di Giacomelli. Durante i ritrovi a casa Cavalli si discuteva d'arte, fotografia e poesia, si ascoltava musica classica, si leggevano brani dal Breviario di estetica di Croce. Sul suo vivace cenacolo convergevano i ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] ., 120 s.; L. Settembrini, Scritti vari di letteratura, politica ed arte, a cura di F. Fiorentino, I, Napoli 1879, pp. 333 . 11-21; L.A. Scatozza Horicht, G. F., in La cultura classica a Napoli nell'Ottocento, II, Napoli 1987, pp. 865-880; M. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] alla tirannide dell'Impero romano e alla rinata cultura classica del Rinascimento (I, p. 469). Sarebbe improprio , con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti a Venezia, ma pare con missioni segrete. ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] o no, è opera individuale, è opera d'arte... Qualsivoglia tentativo di decomposizione di poemi organici che non del C. è in un vivace saggio di N. Terzaghi, La filologia classica a Firenze al principio del secolo XX, nel volume Prometeo, Scritti di ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] -italiana’ – alternativa a quella del razionalismo classico, culminante nel pensiero tedesco – in cui la in Cristianesimo e ragion di Stato. L’umanesimo e il demoniaco nell’arte, Atti del II Congresso internazionale di studi umanistici, Roma 1952, a ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] sino alla voluttà di pure lascivie verbali riscontrate nei modelli classici (Orazio, Martale) tramite la poesia umanistica, poniamo, di più vasto e libero spazio alla creazione di una prosa d'arte includente, oltre a quello di Cicerone, i modelli di ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] cultura letteraria del Cinquecento, la restaurazione della tragedia classica.
Novelle. La raccolta delle novelle è non Cinquecento,in Elzeviri,Firenze 1945; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte,Bari 1933, pp. 488-98; G. Petrocchi, M. B. L' ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...