ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] due filosofi che, andando ben oltre il nucleo concettuale iniziale, mostrarono la sostanziale incompatibilità tra la logica che la medicina sia una scienza. La medicina, invece, è un’arte, una techne, dal momento che non ha principi propri, ma li ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] 'opera. Esercitare la critica equivale quindi a rivivere l'opera d'arte, cioè a porgere l'occhio e l'orecchio a tutti i M. metteva apertamente in discussione la cosiddetta critica concettuale - avversa alla critica intuizionistica - alla quale ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] dell'alchimia che traspare nella dedica, non solo arte della trasmutazione ma anche pratica medica basata sulla corrispondenza macrocosmo-microcosmo, iscrive l'opera nel quadro concettuale legato al neoplatonismo ermetizzante di Marsilio Ficino che ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] Pietro Aldobrandini. La polemica contro i motivi classici dell'Arte della guerra, quelli della milizia cittadina e della guerra nel 1660), in cui si ripropone tutto l'apparato concettuale che era proprio della canonistica medievale intorno al tema ...
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MASSARI, Eduardo
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Spinazzola, in Terra di Bari ai confini con la Basilicata, l’8 luglio 1874 da Filippo e da Maria de Marinis. Si laureò a Napoli e sulle orme del padre, [...] propugnò – sulla scia di L. Mortara – l’«unificazione concettuale» delle due procedure (cit., pp. 241-244). Da G. Napolitano, E. M. artista della parola giuridica (1934), in Id., Arte e artisti della parola, Napoli 1954, pp. 161-168; A. De Marsico, ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] soggetto è in una «visione “relazionata” della cultura, dell’arte, della vita» (p. 11) e si apre alla trascendentale’ di Kant in quanto sintesi tra l’empirico e il concettuale, i fondamenti della fenomenologia: il rigore della ‘riduzione’, la messa ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] della chimica e della fisica. La posizione concettuale e l'opera del G. furono l'espressione medicae historiae Patavina, XIII (1966-67), p. 153; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1300, 1595 s., 1598 ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] tronchi nudi contro il cielo. Le figure sono disposte a semicerchio, con un'arte severa. Il C. ha una mano pesante, priva di grazia, non ha ), in realtà egli deriva da lui l'impianto concettuale del commento, volto a trasferire la teoria vitruviana ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] d'Abano, ossia della medicina come scienza che non è una mera arte meccanica, ma l'unione di teoria e pratica. Dal punto di vista loro modi operativi e dall'apparato tecnico e concettuale che presuppongono. La Practica ha una struttura disciplinare ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] porti stilisticamente colpisce "sia la loro lontananza formale e concettuale dalla rigorosa e lucida 'veduta' di Canaletto e Arts, XI (1875), p. 372; L. Malvezzi, Le glorie dell'arte lombarda, Milano 1882, p. 286; V. Bignami, La pittura lombarda nel ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...