Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] Giovan Pietro Vieusseux, il poligrafo e storico dell’arte Giovanni Rosini, frequentando salotti intellettuali, dove non metafisica), ma soprattutto a fornire una propria torsione concettuale del termine con l’introduzione dei concetti di ‘ ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] metodi assai diffusi nella ricerca econometrica: una varietà concettuale di canoni e di algoritmi cui si può appena L'art de la conjecture, Monaco 1964 (tr. it.: L'arte della congettura, Firenze 1967).
Laplace, P.S., Essai philosophique sur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] che si muove sul piano di minimi slittamenti concettuali.
I teologi duecenteschi avevano dichiarato legittima la magia tesi 10: «Ciò che fa l’uomo mago per mezzo della sua arte, lo fa la natura naturalmente, producendo l’uomo» (Conclusiones, cit., ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] di sostanze. I limiti erano riconducibili ai problemi empirici e concettuali posti dalla scoperta di nuovi corpi aeriformi, all'epoca pneumatici, raggiunta grazie all'evoluzione dell'arte della fabbricazione degli strumenti, all'uso intelligente ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] vaste proporzioni. Il progetto si compone delle tre fasi già indicate nella Dissertatio de arte combinatoria: sviluppo dell'analisi concettuale, così da pervenire all'individuazione dei concetti semplici; realizzazione di una procedura combinatoria ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte; socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; socio effettivo dell' stesso volume inoltre il G. riprese un'interpretazione del sapere concettuale da lui già avanzata in Che cos'è il sapere, ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] soggettività delle emozioni) nell'ambito del sistema concettuale dell'idealismo assoluto.
Al di là della in un articolo che recensiva il saggio Contributo alla teoria della storia dell'arte (poi in Opere, IV, pp. 103-113), metteva in dubbio che ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] la discussione, permette di risalire a concetti generali (l’arte, la bellezza, la religione); alle origini della scienza il metodo di ciascuna scienza è invece condizionato dalla costruzione concettuale, basata spesso sull’uso di formule e di simboli: ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] soggetto è in una «visione “relazionata” della cultura, dell’arte, della vita» (p. 11) e si apre alla trascendentale’ di Kant in quanto sintesi tra l’empirico e il concettuale, i fondamenti della fenomenologia: il rigore della ‘riduzione’, la messa ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] (1981; trad. it. 1995). Il confronto con il campo dell'arte permette a D. di affermare che, se "creare concetti sempre nuovi segni, di cui la filosofia deve fare la teoria in quanto pratica concettuale" (L'image-temps, 1985; trad. it. 1989, p. ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...