COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] estetico-letteraria definita, il periodico mensile proponeva una serie di ricognizioni, prevalentemente documentarie, all'interno dell'artecontemporanea ed ospitava prose e poesie di scrittori come Pezzani, Operti, Cinelli. Modello da ricalcare era ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] al Popolo di Sicilia. Redasse poi un'interessante raccolta di novelle, intitolata A briglia sciolta (Milano 1923), e diversi volumi sull'artecontemporanea - tra cui Ettore Ximenes, sua vita e sue opere (Bergamo 1928) e La Galleria nazionale d ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] teatro, interesse che sfociò in una fittissima produzione critica: pubblicò nel 1919 Formazioni. Contributo a una storia dell'artecontemporanea (Bologna), una raccolta di saggi su E. Cecchi, C. Carrà, C. Morandi, la pittura metafisica, J. Villon e ...
Leggi Tutto
BINDI, Vincenzo
Vanda Monaco
Nato a Giulianova (Teramo) il 31 genn. 1852 da Errico e da Maria Pirocchi, frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l'università di Napoli. Professore di storia e geografia [...] Morì a Napoli il 2 maggio 1928.
Il B. esordì come critico di artecontemporanea, ma si dedicò principalmente allo studio della storia, dell'archeologia, dell'arte e dell'artigianato nell'Italia meridionale e nell'Abruzzo in particolare. La sua ampia ...
Leggi Tutto
Arte di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione; con una certa approssimazione si può dire che il significato di p. è individuabile, [...] schema metrico e segnalato soltanto dall’accapo, come in molta p. contemporanea) o, al limite, abolite del tutto in favore di restrizioni d’altro che è la p. e in generale l’arte, in quanto questa comporta meccanismi, elaborazioni e interazioni ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] terrena fortezza senza odio che egli, giunto al culmine della sua arte, ci propone come guida e meta della nostra vita. M. tra i quali in primo luogo G. Carducci.
Tra le edizioni contemporanee, fondamentale è l'ed. critica, avviata da M. Barbi e ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] (del 1873), cioè da quando raggiunse la maturità dell'arte, la fama diventò gloria, sempre più piena e incontrastata. di Lina (1881). Il C. aveva eletto il disprezzo per i contemporanei a legge del suo agire e del suo poetare; amava passare per ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Kielce 1919 - Napoli 2000). Autore il cui nome è stato per lungo tempo al libro Inny świat. Zapiski sowieckie (1953; trad. it. Un mondo a parte, 1958), nel quale svelò, tra i primi al [...] di Kultura, singolare zibaldone in cui confluiscono notazioni della vita intellettuale, politica, letteraria contemporanea, saggi di letteratura e arte, novelle. Si ricordano inoltre le interviste-conversazioni (Controluce, 1995; Rozmowy w Dragonei ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Finale Marina, Savona, 1887 - Porto Maurizio 1917). Nel movimento della Voce fece un po' parte per sé stesso, vagheggiando un'espressione che andasse oltre il frammento lirico, un'arte [...] non chiusa, 1911, 2a ed. post. 1921, Discorsi militari, 1914) e soprattutto le vivaci note critiche sulla letteratura contemporanea (Plausi e botte, pubbl. di seguito ai Frantumi) bene riflettono le ansie del suo spirito, tormentato fra idealismo ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Pedergnaga Oriano, Brescia, 1901 - Galliate Lombardo 1971); prof. di letteratura italiana dal 1942 all'univ. Cattolica di Milano, si è occupato di teatro (Storia della commedia dell'Arte, [...] moderna. Storia letteraria dell'Ottocento, 3 voll., 1948-61), di letteratura contemporanea (La letteratura dei contemporanei, 1956; 2a ed. col titolo I contemporanei, 1909). Ha pubblicato anche una Storia della letteratura italiana (1954), alcuni ...
Leggi Tutto
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...