OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] dominio islamico.Gli O. discendevano da un'aristocratica famiglia di mercanti della Mecca (v.), che avevano accettato l'Islam relativamente un'arte di adattamento - sostanzialmente delle forme dell'arte tardoantica - e di giustapposizione dei motivi ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] permise di datarle proprio all'epoca degli Abbasidi e dei loro governatori in Egitto, i Tulunidi (868-905 qui i loro depositi anche mercanti stranieri, come conferma una ricchissima importante nello sviluppo dell'arte copta.Altrettanto importante è ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] Meinfried o, al più tardi, di Pribislaw una colonia di mercanti si stabilì a B. di fronte alla Dominsel, in un -57.J. Herrmann
Arte
Il duomo di B., fondato nel 1165 e dedicato ai ss. Pietro e Paolo, è uno dei più significativi edifici medievali ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] di pitture delle comunità siro-ortodosse: gli affreschi di Qar῾a Deyr e dei monasteri dei Ss. Sergio e Bacco a Qar῾a, di Mar Elian a Ḥimṣ e mercanti di Genova, Pisa e Venezia, come testimonia la loro presenza nelle più importanti collezioni di arte ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] frequentato da pellegrini e mercanti.La prosperità e l'aspetto dominazione angioina non fu senza conseguenze sullo stile dei monumenti di T.: anche se il re anche dall'influsso che esse ebbero sull'arte successiva. Così, un'altra Bibbia realizzata ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] gesso di Cristo che caccia i mercanti, ora a Perugia, presso d'Austria, Firenze 1936; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, 2, Milano 1936, pp. 507-29 all'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XIV (1965), pp. 261-76 ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] (ora conservatorio di musica), Parma per l'arte, n.s., 2, 1996, pp. 31-72; G. Zanichelli, I conti e il minio. Codici miniati dei Rossi 1325-1482, Parma 1996a; id., Pellegrini, cavalieri e mercanti per le strade della Val Baganza: strutture materiali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] dimensione longhiana il Piero dei Franceschi del 1914 e che, soprattutto, traduce l’arte di Piero «nella lingua del neoclassicismo. E così, dove cercare? Fra i collezionisti e mercanti di Caravaggio, di Rembrandt e Velázquez? Anche lì, certamente. ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] scudi d'oro a certi mercanti lucchesi, fu costretta a dal Guillemot; non solo, ma fu l'unico dei dodici dipinti razziati che, dopo la pace del 18 G. A. de B., Leipzig 1878; G. Frizzoni, L'arte ital. del Rinascimento, Milano 1891, pp. 95-187; K. ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] 1998).A Bologna l'ubicazione della z. sottolinea il passaggio dei diversi poteri: la prima z. di cui si ha appalto a banchieri o mercanti, la z. aveva sede bizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Venezia 1992 ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...