MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] viaggio a Genova (marzo‑aprile 1518), per conto di mercanti fiorentini implicati in un fallimento. Fervida, invece, è politica offre un’efficace similitudine l’arte medica, che si sforza di prolungare la vita dei corpi, senza poterli sottrarre alla ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] inimici se potea tore per tuto" (lett. 182), derubavano i mercanti, saccheggiavano i fondachi degli ebrei (lett. 167, 189). Il B rarità di soluzioni d'arte conferma che tali versioni rientrano nel quadro dei volgarizzamenti cortesi sollecitati dagli ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] politica, di storia ed economia, del futuro dell'uomo, di arte, letteratura. Lo stile è sobrio, talvolta beffardo, permeato da o del mercante, purché le voci fossero fissate in modo giusto, senza favorire le speculazioni dei soggetti economici più ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] migliaio d'anime al più: mercanti di ceri e d'Oggetti divozionali .
Fonti e Bibl.: Per il testo dei Ragguagli e degli scritti minori si ricorra pp. 367-88; G. Spini, I trattatisti dell'arte storica nella Controriforma, in Quaderni di "Belfagor", I ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di un raffinato allegorismo, delle moralities e della prosa d’arte, ma con un’ampiezza e un impegno ideologico già romanzeschi allo sfruttamento da parte di schiavisti e mercanti d’avorio, abbracciò il modo di vivere dei «negri» e «il sogno di uno ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] il quale a proposito dei versi citati, affermava: "Quelli delle altre arti, letterati, mercanti, lanaiuoli e metallieri, , L'epopea carolingia in Abruzzo, in Rass. abruzzese di storia ed arte, III(1899), pp. 153 ss.; V. De Bartholomaeis, Prose e ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] (il B. sembra accennarvi in più luoghi dei suoi scritti), che forse coronò secondo l'uso con qualche marginale apporto della commedia dell'arte.
Alla voga del romanzo secentesco il del vino, già attribuita ai mercanti genovesi, in favore di alcuni ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] ai libri di ricordi di ambito mercantesco; ➔ mercanti e lingua). L’eterogeneità di questa opera aperta è , Carlo (1996), Cultura e sapere dei tecnici nel Rinascimento, in Piero della Francesca tra arte e scienza. Atti del Convegno internazionale ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] dei trattati e delle cronache o espressa nella varia letteratura dell'età comunale, ma quella radicata nella pratica di mercanti deve essere comunque interpretato nel senso che l'arte dello scrittore trascende ed unifica entrambi i termini dell ...
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Linguista e letterato (Sarzana 1895 - Viareggio 1971), prof. di glottologia classica e romanza nell'univ. di Genova (dal 1926), poi (dal 1939) di storia della lingua italiana a Roma; accademico d'Italia [...] del Dugento e dei primi del Trecento (1926); Tradizione e poesia nella prosa d'arte italiana dalla latinità medievale infine il linguaggio della poesia italiana del Novecento (cfr. Mercanti. Poeti. Un Maestro, 1969). Ha fondato e diretto con ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...