FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] VI (1885), pp. 103 ss.; Id., Lo statuto ... deimercanti di Mantova, Mantova 1887, pp. 94-97, 101-107; L, p. 300; LXIII, p. 2; LXIV, p. 13; LXXX, p. 22; Enc. univ. dell'arte, ad vocem; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 88, 269; II, pp. 87, 468, ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] 1343 consentì che i sottoposti all'Arte (cioè quelli ora organizzati nella nuova artedei Tintori, Saponai, ecc.) potessero pur sempre dovuta a quella classe di capitalisti, industriali e mercanti, che il duca aveva voluto estromettere dal governo. Né ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] sociali cittadine sulle quali erano fondate le fortune deimercanti-banchieri.
Il C. era già emancipato dal 618; T. Sampieri, Gliinizi di C. C. degli A. fra mercatura e arte militare, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen, II, Roma ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] decide dell'integrazione dei marginali, e tra questi degli ebrei usurai come deimercanti, quando la dei suoi cardini. La minoranza ebraica va segregata o espulsa per proteggere una società cristiana chiusa e uniforme, spesso terrorizzata ad arte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] di perfezionare una rozza tecnologia. Un trattato cinese di arte militare pubblicato nel 1624 parlava di un nuovo cannone che qualche focolaio di peste. L’interesse economico deimercanti è facilmente intuibile: una lunga quarantena significava ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] ducati. Tale era la sua autorevolezza che buona parte deimercanti veneziani vendeva ciò che egli vendeva e comprava ciò , Venezia 1995, ad indicem; E. Concina, Fondaci: architettura, arte e mercatura tra Levante, Venezia e Alemagna, Venezia 1997, p. ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Artedei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] l’incarico di evitare l’azzeramento del debito pubblico bolognese nei riguardi deimercanti fiorentini. Nel 1413 fu il rappresentante dell’artedei setaiuoli nella magistratura dei sei Applicatori degli statuti e, nel giugno dell’anno successivo, fu ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] forza delle armi, ma anche sull’iniziativa della classe deimercanti e sulla efficiente organizzazione della società, volta con tutte , dalla scrittura geroglifica ai sacrifici umani, dall’arte plumaria all’architettura sacra. Tuttavia, assieme alle ...
Leggi Tutto
Storico tedesco (Francoforte sul Meno 1869 - Markkleeberg, Lipsia, 1934). Discepolo di G. von Schmoller, pubblicò (1893) una storia delle gilde deimercanti. A Firenze studiò la storia delle corporazioni [...] e dell'arte della lana (Studien aus der Florentiner Wirtschaftsgeschichte, 1901-08). Prof. di storia medievale all'univ. di Lipsia (dal 1909), si dedicò a un'organica storia economica dell'Italia nel Medioevo e nel Rinascimento (Wirtschaftsgeschichte ...
Leggi Tutto
Secondo figlio (1412 - 1469) di Johannes, appartenne dapprima all'Artedei tessitori, ma, diventata in seguito prevalente l'attività commerciale della casa, passò alla Corporazione deimercanti. Strinse [...] stretti legami di affari con l'Italia, particolarmente con Venezia ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...