La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] Tolomeo, conservarono la loro importanza per tutto il Rinascimento, anche grazie al modo in cui i loro der Weeghconst (Le origini dell'arte di pesare) di Simon Stevin, al Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galilei, al Discours de ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] del mittente piuttosto che in quello del destinatario.
Origini ed evoluzione della propaganda
Nella storia europea a partire dal Rinascimento inoltre del contributo di artisti e grafici di eccezionale levatura - si pensi all'arte grafica sovietica ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] Infatti, occorre distinguere fra il nudo proprio dell'arte erotica e il corpo nudo della pornografia. Inoltre, nudi, in quanto nel Rinascimento il nudo non era considerato fa attualmente ha perso gran parte del suo significato, se non è accompagnato ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] legname" testimonierà di aver acquistato libri della sua "arte" nella bottega del G.), che attirerà contro di lui prima i A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi…, in Il Rinascimento nelle corti padane, Bari 1977, p. 187; S. Peyronel ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] Famiglia Dolcibelli alias del Manzo; Ibid., filza 77, fasc. 24: Memorie stor. concernenti l'arte tipografica in Carpi editoriale nel Ducato estense all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Storia e cultura, Bari 1977, pp. ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] XV (catal.), Mantova 1959, pp. 14-17; L. Pescasio, L’arte della stampa a Mantova nei secoli XV - XVI - XVII, Mantova 1971, Andrea Torresani mercante e le letture del marchese Federico Gonzaga, in Mantova e il Rinascimento italiano. Studi in onore di ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] 1486; due mesi dopo, il 31 maggio, uscivano, sempre a spese del de' Madi, le Quaestiones quodlibetales di Tommaso d'Aquino (IGI, n press, London 1891, p. 398; F. Ongania, L'arte della stampa nel Rinascimento ital., II, Venezia 1894, p. 103; G. ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] arte e vita senese, I (1926), 3, pp. 186 s., 189 (edizione del contratto relativo all'opera del Dominici); F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del al XX secolo, in Siena e il suo territorio nel Rinascimento, III, a cura di M. Ascheri, Siena 2000, ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] , che dal 1484 esercitò l'arte della stampa a Siena, per il patrimonio: a malapena essi rientrano nella fascia del reddito medio, e il più abbiente è proprio 116 s.; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, pp. 94 s., 191-193; D ...
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PLANNCK, Stephan
Alessandro Ledda
PLANNCK (Planke), Stephan. – Nacque a Passau, in Baviera, nel 1456 o l'anno successivo. Luogo e data di nascita si ricavano dall’iscrizione fatta apporre sulla sua [...] venne poi sepolto (Schäfer, 1913, n. 1030).
Plannck fu un prolifico esponente del numeroso gruppo di tipografi tedeschi giunti in Italia nei primi anni della diffusione dell’arte tipografica nella penisola. Fu attivo a Roma per circa un ventennio (la ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...