Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] sequenze di azioni che ciascuno di noi immagazzina nella memoria come sintesi di una somma di precedenti situazioni somiglianti Nell'arte scenica, in particolare, la gestione del silenzio è una componente essenziale del ritmo della rappresentazione. ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] di famiglia, nei quali si sedimentava la memoria e l’etica delle grandi famiglie di mercanti. In particolare Alberti essere la lingua internazionale della musica e dell’arte (➔ immagine dell’italiano). I teorici italiani della lingua, come Pietro ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] esplicito il suo programma:
L’arte de’ dicitori si è le cose alte de’ cieli e delle stelle e della sacra teologia e astrologia farle anzi nemmeno un minimo brano, tanto poco le ritiene memorabili; le prediche sembrano all’autore soprattutto noiose; i ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] II e il pensiero ebraico del suo tempo, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, italiano in età medievale e moderna. Atti delle giornate di studio in memoria di Jole Mazzoleni (Amalfi, 10-12 dicembre ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] di attori professionisti che prese il nome di commedia dell’arte, nella quale, se da un lato si cristallizzavano le (1956); per quella napoletana, Giuseppe Patroni Griffi con In memoria di una signora amica (1963) e Persone naturali e strafottenti ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] fiabe (ricco di centinaia di storie imparate a memoria) quella che gli pareva più adatta alle circostanze contemporanea", 1981, 47, pp. 2-7.
Id., Il fascino dell'immaginario. L'arte di parlare con le fiabe al proprio inconscio, Torino, SEI, 1987 ...
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Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] 119) e in quello della Commedia dell’Arte, la sua creazione è opera di Dario Fo.
È del 1969 Mistero buffo, uno spettacolo recitato in una lingua mescidata che contamina e fonde diversi dialetti lombardo-veneto-friulani con la memoriadella lingua dei ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] ALG] [FAF] L. algebrica o algebra della l.: una prima fase dello sviluppo della l. matematica (v. oltre), in cui quella cablata, che permette la registrazione di programmi nella memoria di un calcolatore, consentendo di cambiarne l'architettura senza ...
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Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] del corpo umano. Fu Molière nel Seicento a operare la fusione tra r. classicista e tecnica dei comici dell’arte. Il Settecento è in tutta Europa il secolo delle querelle teoriche sulla r. teatrale (F.A.V. Riccoboni, P. Rémond de Sainte-Albine, G.E ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] suoi inizi, delle musiche delle popolazioni di interesse etnologico, delle grandi tradizioni d'artedell'Oriente e nel 1877. Una delle attività dell'etnomusicologo consiste proprio nel registrare e conservare la memoria sonora delle musiche da lui ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...