Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] delineando il rapporto più stretto e fattivo con questa forma d'arte, ma l'attenzione al linguaggio cinematografico non si spense nella Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 33° vol., Roma 1987, ad vocem.
P. Frandini, Il teatro dellamemoria. Giacomo ...
Leggi Tutto
Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] i particolari codici della scrittura cinematografica in cui trasferì il suo rigore espressivo, sorretto da una memoria che a un come maestri lo storico e critico d'arte R. Longhi e lo storico della letteratura italiana C. Calcaterra, frequentando ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di questi non avrebbero mancato, in seguito, di sottolineare ad arte le differenze di comportamento fra il doge, per esempio, ed con papa Giovanni IX, stava provvedendo alla riabilitazione dellamemoria di Formoso -, dovette appunto alla ripresa di ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , e quindi via via su memorie e episodi, sugli uomini notevoli passati e presenti, su opere d'arte, su luoghi sacri, in una gli furono tributati, nonché il rapido affievolirsi dellamemoriadell'uomo.
Autodidatta introduttore di schemi culturali nuovi ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in relazione con il "sacramentum" originario e culminante dellamemoria che rende presente e prolunga nella storia il mistero pasquale 'arte del Medioevo.
Più volte è stata ipotizzata una partecipazione di L. al programma del ciclo musivo della ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] M.'s ... patronage, in journal of the Royal Society of arts, CXXVI (1980), pp. 718-734; St. dell'arte ital., Torino 1979-1986, IV, V, VI, IX, XI, XII e Memoriadell'antico, a c. di S. Settis, I-III, Torino 1984-1986; P. L. Menichetti, Le corporazioni ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] debiti). Il 7 febbraio, sempre del 1320, aveva "confessato" al notaio dell'arte i nomi del suoi soci in affari, ch'erano il figlio Niccolò, errori di fatto che la costellano (i tradimenti dellamemoria, che un giorno lontano erano per costarle caro), ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] politica e morale, e quindi nel potere demiurgico e salvifico dell'arte.
Nel 1940 Wojtyła trova lavoro come operaio in una cava seguenti: seppur, in alcuni casi, la purificazione dellamemoria sembrò legarsi a circostanze in cui parvero prevalere ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] tra gli esseri creati, porta in sé, nelle operazioni dellamemoria, dell'intelletto e della volontà, l'immagine di Dio: "Considera ora le e abitudine secondo la rappresentazione di quella eterna arte... Da ciò appare chiaramente che il nostro ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del C. al papa, il quale promise di averne cura in memoria dei servigi prestati dal nunzio in Spagna.
Gli ultimi anni furono incondizionato del significante non esitando a investire l'artedella pittura di ragioni cosmiche quando afferma (I, 49 ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...