COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] per un periodo il liceo scientifico, preparatosi in storia dell’arte con Guido Ballo e in disegno col pittore Giuseppe Dietro le stesse mura, ibid.) è apparentemente priva di memoria e di riferimenti al passato. Altro tratto significativo è la ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] gusto romantico sull'arte: è necessario che - comporre a mente per la vastità della stessa trama, per i molti personaggi , Pescara 1961; G. Aliprandi, P. B. giornalista, in Atti e memorie d. Accad. patavina di scienze,lett. e arti, LXXIII (1960-61), ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] vasariano. Il Baldinucci invece lo descrisse dotato "d'una memoria rarissima, aggiunta ad una sì chiara e sì forte pp. 297s., vedi anche:A. Bertolotti, Le ultime volontà di M. delle Battaglie, in Arte e storia, V (1886), p. 22; V. Golzio, Documenti ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] intimo, familiare, egli reagisce facendo più che mai dell'arte la ragione della propria vita. E sono di questo periodo i suoi mostra dell'incisione italiana a Firenze, dividendo il massimo premio con G. Morandi e con U. Boccioni (alla memoria) e ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] un esempio di comicità sana, aliena dalle deprecate sconcezze della commedia dell'arte.
Durante il periodo napoletano furono rappresentate anche opere il Coburgo (1795), il Nelson (1798), la Sacra memoria di Paolo I di Russia (1799), la Conquista di ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] puntuali da formare nella nostra memoria un tutt'uno con l'opera d'arte che illustrano.
Fonti eBibl.: Venezia, Seminario patriarcale: P. A. Novelli, Memorie di M. B., ms. 854-7; F. Scannelli, Il microcosmo della pittura [Cesena 1657], ediz. anast ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Murano per esercitarvi l'arte vetraria. Ultimo di quattro figli, non ebbe mai a vergognarsi della sua umile origine che cantò in 1823). Nel 1819 il D. pubblicò nelle Memorie scientifiche e letterarie dell'Ateneo di Treviso (II, Venezia) una Epistola ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] ordinò, insieme con i padri Mandarini e Spaccapietra le carte e le memorie del Troya.
Il 29 maggio 1847 il C. venne ordinato sacerdote dall d'arte a carattere religioso esistenti a Capua. Merita un cenno la restaurazione, nel 1886, della cappella del ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] È perciò da intendersi anche come memoria difensiva il Giornale della ultima infermità della s.m. d'Innocenzo XI nell'arte medica… Discorso detto nel 1693, in La Galleria di Minerva, IV, 3, Venezia 1704), compendiava almeno due delle maggiori ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] Adami e, tornato alla Scala, vi riportò un vero trionfo con un memorabile Tristano e Isotta di R. Wagner (con G. Cobelli ed E. d'insieme sempre posta al servizio dell'arte e tesa al raggiungimento delle più profonde e alte realizzazioni interpretative ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...