Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] del credo scientifico rediano, si apre la prima memoria naturalistica data alle stampe: le Osservazioni intorno alle intorno alla generazione degl’insetti, diverrà caratteristica della sua ‘artedella sperimentazione’.
Raccolte le varie ipotesi tra i ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] decennio, tra gli anni Trenta e Quaranta, fu critico d'artedell'Illustrazione italiana, poi (dal 1939) del Tempo di Milano, (con disegni di O. Tamburi, ibid. 1954), sul filo dellamemoria degli anni parigini; Se ne vanno i cavalli (ibid. 1954); ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] redazione, rimaneggiamento della precedente con l'importante aggiunta di un capitolo sulla memoria, è curata nel secolo scorso da Francesco Fontani: Di Vegezio Flavio Dell'artedella guerra libri IV. Volgarizzamento di Bono Giamboni (Firenze 1815). ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] una memoria intitolata Idea seu designatio aliquot operum, quae Io. Bapt. Donius partim absolvit, partem incepit. Dello stesso dell'artedella danza e dei ballerini.
Gli amici e discepoli poco fecero alla morte del D. per la pubblicazione delle sue ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] patetico, si accentua invece la presenza dellamemoria. Particolarmente evidente la compresenza di questi elementi ), Codogno 1896, passim;A. Albertazzi, La scapigliatura milanese, in Natura e arte, XIII (1904), 14, pp. 75-80; Il Campo, 9 luglio 1905 ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] di già s'intravede quella inclinazione lirica al tema dellamemoria un po' troppo schematicamente poi definita "proustiana", che affidare il suo ultimo e più profondo messaggio morale e d'arte.
Colpito da una grave malattia fin dal dicembre 1964, il ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] prolungati di memoria sono ottenuti con ricerche stihstiche solariane, educate sui modi della moderna letteratura . aggiornata fino al 1978); C. Bo-R. Barilli-B. Pento-P. Bigongiari, Artedella prosa di B., ibid., pp. 5560-5576; D. Consoli, A.B., in ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] , il Trattato dellamemoria artificiale. Scarso valore hanno poi le opere grammaticali di B., e cioè un commento a Gaufredo da Vinesauf (edito da G. Manacorda, in Raccolta... F. Flamini,Pisa 1918, pp. 139-152) e i trattatelli De arte metrica, De ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] intenzione affine, ma mostra contemporaneamente i limiti dell'artedella C.: l'ambiente domestico è vivacizzato dalla Nohant,tocchi pittoreschi, ibid. 1884; Il dottor Alessandri,profilo a memoria, Venezia 1886; Un viaggio a bordo, Treviso 1886; A ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] ma parziale perché condotto dal punto di vista della poesia pura e della prosa d'arte. E informano lo studio su Il teatro fatti letterari inoderni e antichi: come quella fra il "mondo dellamemoria" del Petrarca e la Recherche proustiana.
Il B. si ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...