DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] retrospettiva della nostra tarda ; A. Ferretto, Iporti della Corsica,in Monografia stor. dei porti dell'antichità nell'Italia insulare,Roma 1906 della Meloria,Genova 1984, pp. 574-583;G. Benvenuti, Pisa e Corsica nel basso Medioevo,in Saggi di arte ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 'arrende l'11 novembre e Niccolò da Correggio - troppo tardo nel fare atto di sottomissione allo Sforza - decade da CXXVI (1980), pp. 718-734; St. dell'arte ital., Torino 1979-1986, IV, V, VI, IX, XI, XII e Memoria dell'antico, a c. di S. Settis, I- ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] pontificalis e gli edifici di Roma nella tardaantichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, Adriano I e di L. III, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XLI (1987), pp. 5-25; P. età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] passati e presenti, su opere d'arte, su luoghi sacri, in una tardi, non è espressamente enunciato); del resto, come in tutte le sue opere, pur nella generica imitazione degli antichi, egli si riserva ampio margine per un'organizzazione personale della ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e cosmopolita della metropoli siciliana, anche se egli (al contrario di quanto afferma una tradizione più tarda) non lettere politiche dell'imperatore l'ammirazione dei contemporanei e dei posteri.
F. si era avvicinato all'arteantica anche prima ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] alle teorie sul carattere "domestico" della economia antica di K. Bücher (si cfr. la sua polemica più tarda in Zeitschr. f. Socialwissenschaft, V inviati al B.) in possesso dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte in Roma. Per le vicende ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] . La più antica testimonianza sul forse fornire una ragione specifica dell'avversione più tardi manifestata dall'imperatore contro , Gliinizi di C. C. degli A. fra mercatura e arte militare, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] livello del terreno e che tali muri fossero di epoca più tarda. In seguito al ritrovamento di molte nuove iscrizioni nel Colosseo Metternich, Brescia 1959, ad Indicem; P. Pelagatti, in Enc. dell'arteantica, III, Roma 1960, p. 611; C. Pietrangeli, I ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dell'antichità e che, per qualche verso, richiamano quelli circa il corso della pensato, invece che alla molto più tarda e un po' uggiosa querelle , nella speranza della renovatio. Ogni alta manifestazione di vita: legge, arte, fede, speculazione ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] gli antichi registri degli estimi, della Camera di commercio, della corporazione della lana; riordinò le opere d'arte sua elezione in tarda età come consigliere comunale di parte democratica. Più significativa ai fini della definizione del suo ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...