ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di pensieri e parole. Talora, attraverso questa cura di pazienti ritocchi, si fa strada anche una nota più personale, il segno di un sorriso e di critico comparato, Milano 1909; F. A. Debenedetti, L'artedi L. A. nell'Orlando furioso, Bologna1925; T. ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] artedi governare il movimento comunista, centrata sul costante adeguamento alla realtà, senza mai operare rotture di poteva essere interamente rimossa: incominciava anzi a fare la sua strada; e si cercavano le prime giustificazioni. A ciò spingeva ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] artedi prospettiva quello che non è". L'indicazione è più interessante di quanto non abbia potuto cogliere la critica sulla base di tendeva ad aprire per la propria scrittura una strada diversa rispetto alla pratica artistica dell'umanesimo quando ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di Leonardo da Vinci numerosi disegni di macchine, di cui facevano parte i famosi progetti di ali meccaniche. A questo studio giunse anche preparato da una viva passione per l'arte, di dalla Società Ital. per le Strade ferrate merid. allo Stato, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] camera nova che fa depinzere Bramante, che è appresso alla strada" (ibid., pp. 161 s.) e fornendo anche un V. De Pagave, Vita di C. Cesariano [sec. XVIII], a cura di C. Casati, Milano 1878, ad Indicem;C. Casati, I capi d'artedi B. d'Urbino nel ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] nelle Familiari volle poi dare il titolo di Institutio regia: un trattato sull’artedi governo e sull’educazione dei principi, de Vitry, Zanobi da Strada, Nelli, Lelio (1363), Barbato (1363 o 1364).
L’abbandono di Milano coincise con la chiusura ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] P. Nicolosi, Il trionfo della miseria. Gli alberghi dei poveri di Genova, Palermo e Napoli, Milano 1995, pp. 153-223; B. Azzaro, L'artedi "maneggiar fabriche" in un cantiere del Settecento. La presenza di Sardi e F., in Palladio, n.s., X (1996), 17 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di seguire la loro strada, soprattutto nella libera applicazione di una inquieta volontà di ricerca ), in L'Approdo letter.,n.s., XII (1966), pp. 3-17; A. Bocelli, Critica e artedi C.,in Il Veltro, X (1966), 6, pp. 639-45; E. Montale, L'uomo e ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] . Il liberalismo, sopravvissuto con Giolitti come mera artedi governo, era morto sul piano ideale, nonostante la tormentata opera vivificatrice di Salvemini; il cattolicesimo, di cui il neonato partito popolare di L. Sturzo era, secondo il G. del ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] i vicinati interi distrada Giulia, sgangheravate gli usci a le lavandare, sbravazzavate gli sbirri di Corte Savella, e Quattro sonetti inediti di A. Caro furono pubblicati a cura di E. Canuti, in Scritti di storia, di filosofia e d'arte, Napoli 1908. ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...