ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] più facendosi strada nel dibattito teologico. Tale esigenza il Chigi espresse più volte al di fuori della 1658,dove si giustappongono un'artedi ben morire, in quattordici meditazioni (la bonne philosophie) e un'artedi ben vivere delineata in tre ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] un incoraggiamento a tentare anche la stradadi Anacreonte, di Saffo e di Simonide.
Tanto più che l' libero canto prenda avvio da un precedente impulso musicale e con l'arte dei musici intenda misurarsi, anziché con la propria esperienza e sensibilità ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] 52, p. 185). Nel 1461 fu nominato capitano della porta diStrada Maggiore.
La cordialità dei rapporti tra Sante ed il B. Bentivoglio, instancabili animatori, tra l'altro, dell'arte della stampa. La costruzione del palazzo della famiglia, ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] distrada Nuova di Genova, IV (1965), I, pp. 230, 233, 235, 275; F. Braudel, La Méditerranée et le monde méditerranéen à l'époque de Philippe II, Paris 1966, ad Indicem; E. Parina Armani, Il palazzo del principe A. D. a Fassolo, in L'Arte ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Libro di Giosuè, divulgò la lettera di Galilei a Benedetto Castello e presentò accuse che aprirono la strada al G. è agevole rilevare altre predilezioni, in primis quella per l'artedi Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, una passione che, com'è ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] si dedicano all'insegnamento del medesimo la miglior strada da seguirsi, onde renderne lo studio più , pp. 158-160; P. Boccaccini, L'artedi suonare il pianoforte, Roma 1913, ad Indicem; G. Bas, Trattato di forma musicale, Milano 1920-22, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] fu lui stesso esecutore di traduzioni di tali scritti. Così sono opera sua la Vera strada della conversione,e arte del tempo, trasformò il B. romano in un infaticabile editore di fonti di storia dell'arte, di repertori figurati, di raccolte di ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] , l’agonismo spinto fino al superamento di ogni limite (cfr. R. Poggioli, Teoria dell’artedi avanguardia, Bologna 1962) –, cui si la platea, e in definitiva aprirono la strada alle realizzazioni di autori contemporanei o posteriori al M.: il ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Gli ormai consolidati punti di riferimento del L., costituiti dall'artedi Masaccio e di Donatello, vengono qui stemperati fatta strada la tendenza a vedere nel dipinto una significativa partecipazione di aiuti (forse il Maestro della Natività di ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] del teatro d'artedi scuola digiacomiana proseguita da Murolo e da Bovio, autore quest'ultimo di numerose canzoni a pirandelliano è servito infatti anche all'attore: gli ha indicato la strada per utilizzare a pieno, e per sé, la logica del personaggio ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...