VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] acquisì esperienza nel commissionare e collezionare oggetti d’arte e prodotti di pregio per conto del suo signore - un compito drammaticamente incompiuta per via dell’assassinio di Buckingham nel 1628, che spianò la strada a una pace anglo-francese, ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] Liutprando la strada verso il Ducato di Spoleto, di Callisto e il pluteo di Sigualdo, nonché probabilmente il celebre tempietto. Ratchis commissionò inoltre l’altare che porta il suo nome e che è considerato uno dei più importanti monumenti dell’arte ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] nella Pinacoteca comunale di Assisi (n. 42), indicando così la vera strada per la ricostruzione Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932, p. 336; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, IX, E. Zocca, Assisi, Roma 1936, pp. 67 s ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] la rivista L’Urbe, da lui fondata nel 1936. Dal 1947-48 al 1954 tenne il corso di storia dell’arte e stili dell’architettura presso la facoltà di architettura.
Morì a Roma il 22 febbraio 1960.
Alla morte lasciò il suo archivio fotografico al nipote ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] Europa. Non lasciò scritti di architettura o arte militare, ma di esse trattò ampiamente nel , 668, 685, 700; G. Botero, Detti memorabili di personaggi illustri, Vicenza 1610, c. 7v; F. Strada, De bello Belgico decades duae, Moguntiae 1651, pp. 200 ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] destra di S. Pietro in Montorio a Roma, affresco staccato, in origine posto su un muro che fiancheggiava la strada che degli Uffizi, in Arte e storia, XII(1893), 9, p. 68; G. Magherini Graziani, L'arte a Città di Castello, Città di Castello 1897, pp ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] Politecnico: fu il punto d’arrivo del suo pensiero critico e dell’impegno come pittore, alla ricerca di una strada per il rinnovamento dell’arte sacra, grazie a un confronto con il linguaggio delle avanguardie, da Pablo Ruiz Picasso a Fernand Léger ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] di Savoia.
L'accorta strategia di Garibaldi nell'attacco a Afilazzo e in altre imprese, osservata da vicino nel corso delle operazioni, fu più tardi oggetto dello studio Garibaldi e l'arte Roma, Roma 1889; Ilprogetto di una strada ferrata da Genova a ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] .
Protagonista, in varie fasi, di una lunga stagione del cinema italiano, il G. considerava il cinema un'arte e si mostrò, da subito, Dieci del muto, quando Quo vadis? aprì la strada alla produzione monumentale in costume, sia europea sia americana ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] di cui M. fu appassionata –, dell’opera buffa e della commedia dell’arte; ma soprattutto era una delle patrie dell’illuminismo europeo, frutto di e germanico aprì la strada al ridimensionamento del Regno meridionale (pace di Firenze del 28 marzo 1801 ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...