SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] poi al tronco principale della strada. S. conobbe un'epoca di fioritura nella Tarda Antichità in virtù -107; B. Toscano, Per la storia del San Salvatore di Spoleto, in Scritti di Storia dell'arte in onore di Mario Salmi, I, Roma 1961, pp. 87-94; ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] a rettificare e ampliare le piazze e le strade preesistenti, mettendo a frutto le esperienze maturate nella . Il Medioevo. Secoli VI-XII, Roma-Bari 1991; id., L'artedi progettare le città. Italia e Mediterraneo dal Medioevo al Settecento, Roma 1992 ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] - che possedeva del resto alcune delle cave dalle quali furono estratti i vari tipi di pietra utilizzati per le sculture - non sia stata certamente estranea all'emergere di un'artedi tale qualità, che attinge a forme e a modelli grafici così vari.Lo ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] torre d'angolo sulla strada che collega la via Appia e il corso Gran Priorato di Malta - in uno , Artedi corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; G. Cantone, S. Casiello, Le stagioni di Capua, Napoli 1987; I. Di Resta, Il principato di Capua ...
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ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] (Latini), la cui strada principale era detta Vicus o Contrata Latinorum. Nel 1156 risulta citata la chiesa di S. Nicola - individuata con l'artedi corte della rinascita del sec. 12° ed è possibile operare confronti con gli smalti di Nicola di Verdun ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] nel diaconico.Sulla strada per Philippias si trova, in stato di abbandono, la chiesa della Pantanassa, di dimensioni analoghe a presentano un abbondante uso di lapislazzuli e oro nelle aureole e riflettono la ricca artedi corte; i temi iconografici ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in parte l’oggetto di una ricerca.
L’arte, la tecnica, l’attività intese alla realizzazione e allo studio di m., sia costruiti , ma incontra su questa strada numerosi limiti. Nella pratica il procedimento di costruzione di un m. econometrico (➔ ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] a quella locale, all’archeologia e alla storia dell’arte e a scienze affini come la sigillografia, la numismatica, che in questa strada possedevano il palazzo, e via delle Tre Pile, che conduce al Campidoglio, lo stemma di papa Innocenzo XII ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] ’uomo, appare come una concettualizzazione di accidenti naturali. In Giappone nel 15° sec., l’arte del g., importata dalla Cina, strada della reintroduzione; in tal senso i g. zoologici hanno il valore di riserve di specie animali a rischio di ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] pp. 268-86; AA.VV. Ficana. Una pietra miliare sulla strada per Roma, catalogo mostra, Roma 1981; A. Rathje, in Analecta 109-11. Bolsena, foro: P. Gros, in Boll. d'Arte, 68 (1983), pp. 67-74. Nemi, Tempio di Diana: G. Ghini, in AL, 11 (1983), pp. 277- ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...